(ANSA) - FERMO, 21 OTT - Si fanno consegnare da un'anziana
oro e gioielli, dopo che alcuni complici si erano finti
carabiniere e avvocato, raccontandole che occorreva pagare per
far uscire dal carcere il figlio della donna arrestato. Il caso
a Fermo dove due donne sono state arrestate dai carabinieri di
Fermo con la collaborazione della Polizia stradale di Caserta:
nella tarda serata del 18 ottobre, infatti, gli agenti della
Stradale, su informazioni ricevute dai carabinieri di Fermo, ha
tratto in arresto in quasi flagranza, le due donne, entrambe
sottoposte al regime degli arresti domiciliati in attesa della
convalida ed entrambe residenti a Napoli, indagate per il reato
di truffa aggravata in concorso.
Con un modus operandi ormai noto, l'85enne di Fermo era stata
contattata al telefono da un finto capitano dei carabinieri che
aveva comunicato alla donna che il figlio era stato tratto in
arresto dopo un incidente. Poi la telefonata di un finto
avvocato che spronava l'anziana a consegnare i suoi oggetti di
valore per far uscire dal carcere il figlio. A quel punto si
sono presentate alla porta, spacciandosi anche loro per
carabinieri, le due donne che hanno arraffato oro, gioielli e
soldi per poi darsi alla fuga. I carabinieri, quelli veri,
informati dall'anziana, sono riusciti, anche grazie alle
immagini della videosorveglianza a risalire alla targa dell'auto
usata dalle due truffatrici che è stata fermata dalla polizia
stradale di Caserta nord sull'A1. Nella vettura c'erano anche la
refurtiva e i soldi sottratti alla donna. (ANSA).
Finto arresto del figlio e anziana raggirata, due arrestate
Nel Fermano bloccate dai carabinieri per una truffa