Marche

Calendario dell'Arma. Troiani, 'no barriere tra noi e i ragazzi'

Presentato anche al Comando provinciale di Fermo

Redazione Ansa

(ANSA) - FERMO, 31 OTT - Un calendario con un filo conduttore ben chiaro: il rapporto tra il carabiniere e le nuove generazioni, perché anche i carabinieri sono padri e madri, e più in generale vogliono abbattere le diffidenze dei giovani.
    Questo il messaggio lanciato questa mattina dal colonnello Gino Domenico Troiani, comandante provinciale dell'Arma di Fermo che, come avvenuto in tutta Italia, ha presentato il calendario 2025 dei carabinieri che, con lo slogan "Il filo che ci unisce. Mondi diversi con un pianeta in comune", affronta, mese dopo mese, le principali problematiche legate al mondo giovanile, dal bullismo alle insidie del web, dalla droga all'importanza di cercare la verità.
    Realizzato con il contributo dell'artista Marco Lodola e dello scrittore Maurizio de Giovanni, il calendario, per Troiani "è uno strumento per entrare nelle case degli italiani e nei luoghi di aggregazione, avvicinando l'Arma ai cittadini. Stiamo parlando di prodotto editoriale che supera il milione di tirature e viene tradotto in otto lingue, anche in cinese, giapponese ed arabo. Questa edizione ha la particolarità di essere dedicata ai giovani e al rapporto tra carabinieri e ragazzi. Un modo per cercare di superare le barriere comunicative, che a volte ci sono tra noi e loro".
    Il ricavato sarà devoluto nuovamente ad un ospedale pediatrico, individuato quest'anno nel Santobono di Napoli.
    Presentati anche l'agenda, il planning e il calendario da tavolo 2025 dove figura, tra i borghi più belli d'Italia anche il rione fermano di Torre di Palme. (ANSA).
   

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