Marche

CorkPhilia Diasen nell'ADI index 2024 per design dei materiali

Sistema applicativo di finitura a base sughero ideato nel 2023

Redazione Ansa

(ANSA) - ANCONA, 31 OTT - L'azienda marchigiana Diasen è stata inserita per la prima volta nell'ADI Index 2024, primo passo verso il Compasso d'Oro del 2026, con CorkPhilia, il sistema applicativo di finitura di Diasen a base di sughero a vista per il comfort degli ambienti che unisce prestazioni, bellezza, design e sostenibilità dei materiali.
    CorkPhilia, fa sapere l'azienda, "è stato selezionato nella categoria Design dei materiali dall'Osservatorio permanente dell'ADI (Associazione per il Disegno Industriale) e sarà in mostra dal 30 ottobre all'ADI Design Museum di Milano con installazione di Giulio Iacchetti.
    CorkPhilia di Diasen, che ha la sua sede a Sassoferrato (Ancona), "è un sistema applicativo di finitura destinato alla promozione e allo sviluppo del design e del benessere abitativo, capace di tenere insieme prestazioni, bellezza e sostenibilità dei materiali e delle soluzioni, proponendo un'innovazione rilevante per il mercato della bioedilizia: creare ambienti caratterizzati da finiture che lasciano il sughero a vista, in una logica di connessione visiva e sensoriale, quindi biofilica, tra uomo e natura".
    L'Index 2024, selezione di prodotti di design dell'Osservatorio permanente dell'Adi, quest'anno comprende 261 segnalazioni, un primo passo verso il Compasso d'Oro del 2026, cui questi prodotti potranno partecipare insieme a quelli selezionati il prossimo anno. E' la prima volta che l'azienda marchigiana Diasen ottiene questo riconoscimento, insieme ad altre cinque realtà produttive della Regione.
    Specializzata nella progettazione e produzione di biomalte e biopitture a base sughero, nel 2023 Diasen ha ideato, sperimentato e industrializzato CorkPhilia.
    "E' per noi motivo di grande orgoglio che ADI abbia riconosciuto il valore di design del concetto di CorkPhilia e delle sue tante applicazioni, - dichiara Diego Mingarelli, ceo di Diasen - perché il rapporto empatico tra uomo e natura può trovare nei nostri materiali a base di sughero, una risposta efficace e un veicolo suggestivo. Abbiamo lanciato la sfida biofilica perché siamo convinti che ci sia una connessione profonda tra la natura dei materiali e il benessere degli spazi". "Avendo incentrato la nostra idea di architettura sul sughero e sulla rigenerazione, - prosegue Mingarelli - abbiamo adottato la CorkPhilia come elemento che ci caratterizza, che fa vivere l'emozione sensoriale del contatto con la natura direttamente nel mondo dei materiali e del costruire".
    Per raccontare la qualità materica e cromatica di Diasen, il designer Giulio Iacchetti ha realizzato un'installazione simbolica della CorkPhilia. Un espositore, come una piccola architettura: un cubo appoggiato a un supporto rotante che presenta sulle varie facce degli elementi circolari trattati con diverse finiture e colori, belli da vedere e che invitano ad essere percepiti con il tatto.
    L'installazione fa parte della mostra che si è aperta il 30 ottobre all'ADI Design Museum di Milano dedicata ai prodotti di design selezionati per il 2024 dall'Osservatorio permanente dell'ADI, che si trasferirà a Roma, allo Spazio WeGil, dal 25 novembre. (ANSA).
   

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