(ANSA) - CHIARAVALLE, 31 OTT - Si è introdotto in un appartamento a Chiaravalle (Ancona) e mentre si calava dal balcone è caduto rompendosi una gamba. Il ladro acrobata mancato è stato bloccato da una coppia di inquilini dello stabile. L'italiano, 36 anni, è stato arrestato per furto in appartamento dai carabinieri ed è stato ricoverato all'ospedale di Torrette. Non è in gravi condizioni.
L'arresto, effettuato dai carabinieri, è in attesa di convalida.
Il fatto è avvenuto ieri sera verso le 18.15. In serata l'arresto. Sul posto i carabinieri della locale stazione con i quali ha collaborato, nella fase esecutiva, il Norm della Compagnia di Jesi. Il 36enne arrestato, barese residente a Modugno, dovrà rispondere di furto aggravato e rapina impropria aggravata per aver messo a segno un furto con scasso nell’appartamento di una 85enne, sottraendole alcuni monili in oro, per un valore in via di quantificazione, al secondo piano, nel condominio di via Repubblica 69 a Chiaravalle: nello scendere attraverso i balconi e i discendenti delle grondaie, l'uomo era stato sorpreso da due condomini e, per dileguarsi, si era lasciato cadere da circa quattro metri di altezza, rovinando a terra e procurandosi lesioni agli arti inferiori. Il 36enne aveva tentato lo stesso di scappare ed aveva avuto una colluttazione con i condomini - un 51enne e un 82enne - che lo avevano avvistato: i due condomini erano riusciti a bloccarlo ed a richiedere l'intervento dell’Arma che poi ha arrestato il 36enne.
Nella colluttazione, i condomini hanno riportato lesioni: uno di loro ha avuto un trauma contusivo all'addome, l'altro un trauma contusivo al braccio destro e al volto; per entrambi una prognosi di sei giorni. Al momento dell'arresto, il 36enne aveva con sé guanti in lattice, scaldacollo per il travisamento, torcia a batteria e radio portatile. Il materiale è stato sequestrato mentre l'uomo è stato soccorso da personale 118 e trasferito al pronto soccorso ospedale regionale di Torrette e poi ricoverato per una frattura della tibia sinistra per la quale dovrà essere sottoposto ad intervento chirurgico; è ricoverato in regime di arresti domiciliari, in attesa convalida.