Marche

Sindacati, sciopero dei trasporti per 24ore ore l'8 novembre

Marche, "lotta per rinnovo del contratto a una svolta decisiva"

Redazione Ansa

(ANSA) - ANCONA, 31 OTT - "La lotta per il rinnovo del Contratto collettino nazionale di lavoro (Ccnl) è arrivata ad una svolta importante e decisiva. Dopo oltre vent'anni, come già sapete, ci troviamo ad affrontare una giornata di sciopero di 24 ore il giorno venerdì 8 novembre 2024, oltretutto in un periodo storico che si riversa verso battaglie e dissidi in costante aumento". Lo annunciano le segreterie regionali d Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti Ugl Fna e Faisa Cisal, Autoferrotranvieri- Internavigatori.
    "Le difficoltà che tutti noi attraversiamo, i disagi e le complicazioni inerenti a questa professione, - affermano - mal si conciliano con le resistenze delle associazioni datoriali da una parte, e dei governanti dall'altra". "Purtroppo, le aziende non comprendono che questa forma di contrasto va anche contro i loro interessi, - aggiungono i sindacati - perché se la 'battaglia' va a buon fine (e dovrà essere così) ci troveremo tutti con dei vantaggi, non più semplicemente utili, ma assolutamente necessari. Per tutti".
    "Maggiori introiti per i lavoratori, ma anche per la parte datoriale. - proseguono le sigle sindacali - Un impegno che le nostre organizzazioni svolgono a 360°, nell'interesse dei lavoratori e delle loro famiglie". "Tuttavia, le indicazioni della Commissione di garanzia - proseguono - impongono, nelle fasce che già si utilizzano di solito nella Regione Marche - 5.30-08.30 e 17.30-20.30 - a presenza dei cosiddetti 'servizi minimi' stabiliti nel 30% del servizio. In questi servizi ricadono quelli per invalidi, bambini delle scuole dell'infanzia ecc. Oltre ad alcune corse di linee portanti individuate dalle Consortili".
    "Abbiamo cercato di contrattare con le aziende quali potessero essere i servizi (seppur minimi) da effettuare, ma non siamo addivenuti a nessun accordo. Pur con tutta la buona volontà, il dialogo, e anche qualche discussione aspra".
    "Pertanto sara' compito e responsabilità delle aziende comunicare nei tempi previsti dalla legge 146/90 a tutti voi e ai cittadini i servizi assolutamente indispensabili individuati per la Regione Marche nelle fasce orarie dalle 5.30 - 8.30 e dalle 17.30 - 20.30 secondo i seguenti criteri: - fanno sapere i sindacati -: i servizi di trasporto urbano ed extraurbano mediante l'utilizzo del 30% del personale viaggiante, normalmente impiegato durante le fasce orarie previste localmente, i collegamenti con le stazioni ferroviarie e marittime; il personale strettamente indispensabile per garantire la funzionalità logistica (articolo 13, lett. a), l.
    n. 146/90); i servizi di collegamento con gli aeroporti nonché tutto il personale adibito ai servizi specializzati di particolare rilevanza sociale, quali il trasporto per i disabili e il trasporto con scuolabus degli allievi delle scuole materne ed elementari". I sindacati parteciperanno a "una forte manifestazione nella Capitale", scrivono al pubblico, "per noi tutti - per il nostro futuro". (ANSA).
   

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