Marche

Fedrigoni, a Roma con gli operai sindaco e vescovo di Fabriano

In pullman un centinaio lavoratori in presidio sotto sede Mimit

Redazione Ansa

(ANSA) - FABRIANO (ANCONA), 04 NOV - Due pullman, un centinaio di lavoratori per dire "no" e salvare il posto di lavoro. Con questo proposito, questa mattina, sono partiti i lavoratori del Gruppo Fedrigoni alla volta di Roma per l'incontro al ministero delle Imprese e del Made in Italia previsto alle 17 di oggi. Insieme ai dipendenti e ai sindacati, sul pullman, anche il sindaco di Fabriano (Ancona) Daniela Ghergo e il vescovo della diocesi Fabriano-Matelica, mons.    Francesco Massara. E ci sarà un presidio dei lavoratori, autorizzato, sotto la sede del Mimit.

Il tutto per contrastare la decisione del Gruppo di chiudere dal 31 dicembre prossimo la società Giano srl, che opera nel settore delle carte d'ufficio, con il conseguente licenziamento collettivo per 195 dipendenti, senza considerare tutto l'indotto. Dopo l'ultimo faccia a faccia con le parti sociali, l'azienda attraverso prepensionamenti, ricollocazioni e creazioni di nuovi posti di lavoro, garantisce oltre 100 posti di lavoro. I sindacati e le istituzioni regionali e comunali hanno giudicato questo piano "insufficiente", mostrando uno scetticismo di fondo e chiedendo alla Fedrigoni di ritirare la procedura di licenziamento collettivo, in modo tale da poter ottenere più tempo per trovare soluzioni alternative alla chiusura di Giano srl, compresa la possibile vendita al Poligrafico dello Stato o altri potenziali acquirenti privati. (ANSA).
   

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