(ANSA) - SAN BENEDETTO DEL TRONTO, 09 NOV - "Le circostanze
della morte sono, diciamo, conosciute, ma dovremo fare degli
approfondimenti": così l'avvocatessa Carla Tiboni, spiega a che
punto stanno le indagini per fare luce sulla morte di
Massimiliano Galletti, il soccorritore di San Benedetto del
Tronto (AP), morto in Ucraina. La legale ha parlato con i
giornalisti al termine della cerimonia funebre che si è
celebrata oggi pomeriggio a San Benedetto.
Tiboni ha anche precisato di non essere al corrente di
eventuali inchieste giudiziarie avviate dalla procura di Ascoli
Piceno, ma ribadisce la necessità "di fare chiarezza anche per
la serenità della famiglia". L'avvocatessa ha, inoltre,
precisato che sarà da chiarire anche dove precisamente Galletti
sia stato ferito, "al momento ci giungono notizie che sia stato
colpito nella zona di Kharkiv". Infine, ha confermato che le
autorità di Kiev hanno eseguito l'autopsia sul corpo del
volontario marchigiano, e mi ha ringraziato l'ambasciata
italiana in Ucraina per essersi adoperata affinché la salma
fosse riportata in Italia in tempi brevi. (ANSA).
Morto in Ucraina, la legale: 'Servono approfondimenti'
L'avvocatessa Tiboni: "Galletti era un soccorritore"