Marche

Antonini a StartAn, 'puntiamo su start up giovani e innovazione'

Assessore, "opportunità d'impresa e attrazione investimenti"

Redazione Ansa

(ANSA) - ANCONA, 15 NOV - Le start up, in particolare quelle innovative e create da giovani, possono dare nuova linfa all'economia marchigiana, opportunità imprenditoriali, e attrarre investimenti. Ne è convinto l'assessore regionale allo Sviluppo Economico Andrea Marina Antonini che partecipa, al Teatro delle Muse di Ancona, alla terza giornata di StartAn, laboratorio nazionale delle startup innovative dei giovani, prima fiera dell'innovazione giovanile, voluta dal Comune di Ancona grazie alle risorse messe in campo dall'Anci e che sta raccogliendo anche oggi l'interesse di centinaia di ragazzi che partecipano, pronti a entrare nel mondo del lavoro.
    "La giunta Acquaroli - spiega Antonini - sta riservando grande attenzione alle start up": un focus confermato da "una legge specifica approvata e da due bandi": "l'ultimo si è concluso da poco, da ben 10 milioni di euro, sia per il sostegno alle nuove start-up innovative sia per il consolidamento di quelle esistenti, perché sappiamo che uno dei problemi per le startup innovative è proprio la durata nel tempo. Quindi non bastano azioni per avviarle ma occorre cercare di sostenerle lungo percorsi che non sono semplici, perché siamo di fronte a un mercato molto competitivo e, alla fine, sono le idee migliori che emergono e si possono trasformare veramente in imprese".
    "Ben vengano iniziative come questa di oggi - chiosa Antonini su StartAn - dove c'è networking, scambio e condivisione di idee, di progetti perché per noi è fondamentale ripartire proprio dall'idea e l'idea spesso è un qualcosa che si associa anche alla visione, all'entusiasmo che può avere un giovane".
    "Quando parliamo di start up ci viene in mente un collegamento ai giovani che è naturale, fondamentale e soprattutto parliamo di start-up e parliamo anche di capacità di realizzare un'idea attraverso quelli gli strumenti tecnologici dell'innovazione".
    "Fondamentale anche qui, con i nuovi linguaggi moderni dell'era digitale - fa notare Antonini - i giovani possono dare un contributo incredibile perché rispetto magari a chi è più anziano, sono nati con l'era digitale e più pratici a usare linguaggi per loro familiari quotidiani della tecnologia". I giovani, sottolinea l'assessore, sanno utilizzare al meglio "quel linguaggio immediato". Infine le start-up del territorio richiamano investimenti: "possono essere fondamentali - conferma Antonini - perché questo è uno dei punti deboli di questo territorio, in questo modo aumenta la forza di attrazione di investimenti". (ANSA).
   

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