Marche

Migranti, in porto ad Ancona la nave di Emergency

49 naufraghi soccorsi il 22 novembre

Redazione Ansa

(ANSA) - ANCONA, 17 NOV - E' entrata nel porto di Ancona la nave di Emergency, Life Support, con a bordo 49 naufraghi soccorsi, tra questi 6 donne e minori non accompagnati, il 12 novembre nelle acque internazionali della zona Sar maltese, nel Mediterraneo Centrale. Partiti a bordo di una piccola barca in vetroresina - sovraffollata, inadatta ad attraversare il Mediterraneo e senza le necessarie dotazioni di sicurezza, quali i salvagenti - da Al-Zawiya in Libia, spiega Emergency, provengono da Siria, Egitto e Bangladesh, "paesi vittime di violenze, insicurezza politica, povertà e disastri naturali aggravati dalla crisi climatica".
    Chiara Picciocchi, mediatrice culturale della life support dichiara che "molti naufraghi provenivano dalla siria, un paese dove il conflitto continua a segnare la vita delle persone ma di cui si parla sempre di meno". Una donna siriana a bordo: "in libia viaggiavo con altre donne e il solo uomo era l'autista, ci hanno fermato spesso e detto che l'unico modo per passare era fare un 'favore' ai soldati di guardia. Non potevamo rifiutare" Domenico Pugliese, comandante della life support: "arrivare in porti lontani comporta una lunga assenza dalla zona operativa, ora ci prepariamo per una nuova missione" La Life Support, che opera nel Mediterraneo centrale da dicembre 2022, completerà così la sua 26esima missione. Finora la nave ha soccorso 2.342 persone. I naufraghi sbarcati ad Ancona verranno portati al Paolinelli, centro federale alla Baraccola, per l'identificazione e i controlli sanitari. (ANSA).
   

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