Marche

Favorivano la permanenza irregolare in Italia, 10 indagati

Tra loro un avvocato. Perquisizioni Squadra Mobile di Ancona

Redazione Ansa

(ANSA) - ANCONA, 22 NOV - Dieci persone, di origini prevalentemente straniere, sono indagate ad Ancona per il reato di favoreggiamento della permanenza dello straniero irregolare in territorio nazionale. Personale della Squadra Mobile di Ancona, in sinergia con il locale Ufficio Immigrazione, ha infatti concluso un'articolata attività investigativa, coordinata dalla Procura di Ancona. La vicenda giudiziaria vede come principale indagato un avvocato che, secondo l'accusa, previo pagamento di somme di denaro e approfittando delle condizioni di irregolarità degli stranieri sul territorio nazionale, avrebbe favorito la permanenza di questi nel territorio dello Stato in violazione delle norme del Testo unico per Immigrazione, provvedendo a garantire loro fittizie ospitalità, avvalendosi della complicità di altri correi.
    Sin dalle prime ore di oggi, personale della Squadra mobile e dell'Ufficio Immigrazione, ha eseguito dieci perquisizioni locali, personali ed informatiche, presso le abitazioni degli indagati e presso lo studio del professionista. Al culmine delle attività investigative sono stati sequestrati apparati telefonici, computer e documentazione di vario genere utile alle indagini.
    Gli altri indagati, di fatto, secondo la ricostruzione degli investigatori, si sarebbero prestati a sottoscrivere false dichiarazioni di ospitalità, veicolate dal legale con le quali gli stranieri che avevano necessità di regolarizzare la loro posizione, avrebbero ricevuto agevolazioni per formalizzare in tempi rapidi presso la Questura di Ancona la richiesta di protezione internazionale ed ottenere, conseguentemente, il rilascio del titolo di soggiorno. (ANSA).
   

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