(ANSA) - ASCOLI PICENO, 22 NOV - Violazione delle norme sul
corretto utilizzo dei medicinali veterinari negli apiari: le
accertate nei confronti di tre apicoltori dell'Ascolano e del
Fermano le unità operative complesse di Igiene degli allevamenti
e delle produzioni zootecniche delle Ast di Ascoli Piceno e
Fermo, in qualità di autorità competenti locali in materia di
sicurezza alimentare e benessere animale, e il nucleo
investigativo di Polizia ambientale, agroalimentare e forestale
dei Carabinieri forestali di Ascoli, coadiuvato dai nuclei di
Amandola, Comunanza, Castignano, San Benedetto del Tronto e
Fermo.
L'operazione di controllo e prevenzione sull'uso illecito di
sostanze farmacologicamente attive negli apiari provinciali,
denominata Apifarm, è partita da un'attività investigativa
condotta dai Carabinieri forestali i cui esiti sono stati, poi,
segnalati alle autorità competenti locali, ovvero ai Servizi
veterinari delle Aziende sanitarie territoriali di Ascoli e
Fermo.
Durante l'operazione di controllo sono stati ispezionati
diversi apiari nel territorio provinciale di Ascoli e Fermo e su
quattro di essi, appartenenti a tre apicoltori, è stato
accertato l'utilizzo di pratiche empiriche e illecite,
consistenti nell'uso di strisce di legno impregnate con cocktail
di sostanze chimiche vietate posizionate all'interno degli
alveari, giustificato come trattamento di una malattia
parassitaria delle api causata dall'acaro Varroa destructor.
"Tali pratiche 'fai da te' - spiega il Servizio veterinario
dell'Ast di Ascoli -, pur non avendo avuto ripercussioni sulla
qualità igienico-sanitaria del miele essendo eseguite in periodi
distanti dalla smielatura, costituiscono una violazione delle
norme sul corretto utilizzo dei medicinali veterinari negli
apiari e possono compromettere la salute delle api, con
conseguenze negative sul loro benessere, sulla biodiversità e
sugli ecosistemi rurali".
Per i fatti accertati sui quattro apiari sono state
comminate, ai tre apicoltori titolari, sanzioni per un totale di
oltre 80 mila euro. "L'operazione - conclude l'Uoc di Igiene
degli allevamenti e delle produzioni zootecniche - ha
evidenziato l'importanza della doverosa collaborazione tra
l'autorità competente locale, e dunque tra l'Ast, e Forze di
Polizia, al fine di tutelare la sicurezza agroalimentare, il
benessere degli animali, la salute degli ecosistemi e dei
consumatori". (ANSA).
Forestali sanzionano tre apicoltori per uso improprio medicinali
Operazione Carabinieri nelle province di Ascoli Piceno e Fermo