Marche

Pd, 'Mancini testimonial per l'Arabia, impatto turistico nullo'

Assessore regionale risponde a interrogazione dem Mangialardi

Redazione Ansa

(ANSA) - ANCONA, 27 NOV - "Mancini testimonial per l'Arabia Saudita" ha generato un "impatto turistico nullo a fronte di 615 mila euro di compenso". Lo scrive il consigliere regionale del Pd Maurizio Mangialardi un cui interrogazione alla giunta regionale Marche è stata discussa durante la seduta odierna dell'Assemblea legislativa.
    L'atto, spiega l'esponente dem, è stato presentato "per conoscere l'impatto in termini di aumento dei flussi turistici dall'Arabia Saudita del testimonia di Regione Marche per quel Paese Roberto Mancini, che riceve a questo scopo un compenso pari a 651 mila euro". L'assessore al Bilancio Goffredo Brandoni ha risposto, fornendo i dati su arrivi e presenze nelle Marche dai Paesi dell'area Altri Paesi dell'Asia occidentale, in precedenza definiti Altri paesi Medio Oriente, che comprendono anche l'Arabia Saudita, evidenziando un trend in aumento pur in un incidenza sui flussi turistici regionali inferiore all'1%. La risposta dell'assessore non ha soddisfatto Mangialardi che attacca: "la Giunta regionale non ha voluto rispondere fornendo i dati richiesti: una scelta comprensibile, visto che il turismo arabo non ha alcuna rilevanza per la nostra Regione, è pari a zero e con Roberto Mancini non c'è stato nessun aumento dei flussi".
    "Il problema, ovviamente, non è Mancini, - scrive l'esponente dem - che è stato un grande giocatore e rimane oggi un grande allenatore; il problema è Atim (Agenzia per l'internazionalizzazione e il turismo, ndr) l'approssimazione dell'assessore al turismo Acquaroli e la contraddittorietà di una presunta strategia turistica verso l'Arabia Saudita, in realtà inesistente. Lo abbiamo detto più volte: il contratto con Roberto Mancini andava rescisso o comunque rinegoziato il giorno dopo l'esonero da Ct della Nazionale Italiana di Calcio, perché era quello il motivo (legittimo) che aveva portato a scegliere Mancini, venuto meno con l'esonero".
    "Per giustificare i 651 mila euro che i marchigiani hanno pagato a Mancini, mentre aveva un contratto da 100 milioni di euro in Arabia, la Giunta Acquaroli ha inanellato un pasticcio dopo l'altro, peraltro con profili di dubbia legittimità.
    L'ultimo atto dell'ex direttore di Atim Bruschini - prosegue - è stato deliberare un addendum al contratto con Mancini dove si prevedevano due cose: che Mancini avrebbe fatto da testimonial solo in Arabia. Un atto che non ha portato fortuna al mister, visto che dopo poche settimane è stato esonerato dalla Federazione Calcio del Paese arabo". La seconda, attacca Mangialardi, "una parte dei compensi che i marchigiani hanno pagato e stanno pagando per Mancini testimonial sono stati dirottati verso enti fuori dalle Marche, quali la Fondazione Vialli e l'Ospedale Bambin Gesù".
    "Nulla da obbiettare sul valore di questi enti: - afferma l'esponente dem - ci chiediamo, tuttavia, per quale motivo i marchigiani dovrebbero finanziare questi enti che non hanno nemmeno sede nelle Marche per l'interposta persona di Roberto Mancini. Parliamo di cifre importanti: 200 mila euro. Non avrebbero potuto essere dati a una fondazione e a un ospedale delle Marche: d'altronde, si tratta dei soldi dei marchigiani, dati a Mancini, ma pur sempre soldi dei marchigiani".
    "Prediamo atto oggi di quello che sapevamo già, - prosegue Mangialardi - ovvero che l'impatto di Mancini testimonial rispetto all'area in cui è stato nullo. Anche qui, però, la colpa non è di Mancini, ma di Atim e dell'assessore Acquaroli.
    Il turismo arabo si muove infatti su strutture alberghiere di eccellenza, scarsamente presenti ad oggi nelle Marche. Non possiamo intercettare quei flussi con i motel o con gli ostelli". "Dove era la Giunta Acquaroli che ha puntato tutto sul turismo arabo spendendo 651 mila euro solo per un testimonial quando a Senigallia la Giunta Olivetti ha cassato l'ambizioso progetto che avevamo messo in campo a Senigallia quando ero Sindaco per realizzare un hotel di lusso per farci degli appartamenti? - chiede Mangialardi - Se non si ha una strategia o se si ha una strategia turistica contraddittoria e vacua, i turisti non arrivano, e a nulla valgono testimonial strapagati". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it