(ANSA) - SAN BENEDETTO DEL TRONTO, 11 DIC - A San Benedetto
del Tronto la prima stanza multisensoriale Snoelezen del Piceno,
un progetto innovativo, pensato per favorire il benessere degli
alunni e delle alunne, a partire da quelli neuroatipici,
realizzato dall'Associazione Michelepertutticon l'Isc Centro,
grazie al contributo del Consorzio BimTronto. E' stata
inaugurata nella sede della scuola secondaria di primo grado
"Mario Curzi".
Tra le dotazioni della stanza speciale un tubo a bolle,
proiettori di immagini, fibra ottica, pannelli vibranti e
interattivi, superfici tattili, poltrone oscillanti, giochi
sensoriali, luci colorate e suoni rilassanti: ispirata al Metodo
Snoezelen (dalle parole olandesi "snuffeln", esplorare, e
"doezelen", rilassarsi), è stata progettata per stimolare in
modo controllato i cinque sensi, creando un ambiente inclusivo e
accogliente dove ogni studente può sentirsi valorizzato e
sicuro. All'interno, luci colorate, suoni rilassanti, superfici
tattili, fibre ottiche e giochi sensoriali contribuiscono a
offrire esperienze stimolanti e personalizzate. Questo spazio
non solo aiuta a ridurre stress e ansia, ma promuove lo sviluppo
di abilità cognitive, motorie e di autoregolazione,
rappresentando una risorsa preziosa soprattutto per gli studenti
con disabilità cognitive o sensoriali.
L'iniziativa è nata all'interno del progetto STAR (Sosteniamo
Tutte le Abilità dei Ragazzi), a sostegno della realizzazione
personale dei ragazzi e delle ragazze con disabilità, realizzato
nel Piceno dall'Associazione Michelepertutti con la partnership
di "La casa di Asterione", degli Ambiti Territoriale Sociali 21,
22 e 23 e il contributo del Dipartimento per le Politiche della
Famiglia. La realizzazione è stato possibile grazie al Pacchetto
Scuola Bim 2024/2025, che conferma l'impegno del Consorzio
stesso, guidato dal presidente Luigi Contisciani, nel supportare
e valorizzare il sistema scolastico piceno e la sua comunità.
"Questo progetto - ha dichiarato Cristina Carniel, fondatrice
dell'Associazione Michelepertutti - rappresenta un importante
traguardo per il nostro territorio. La stanza multisensoriale è
un luogo inclusivo aperto a tutti, pensato per accogliere e
valorizzare le differenze di ogni studente. La sua realizzazione
è stata possibile grazie al lavoro di rete tra istituzioni,
terzo settoree il BIM Tronto, ed ora è a disposizione di tutta
la comunità," ha dichiarato Cristiana Carniel, fondatrice
dell'Associazione Michelepertutti.
"L'inaugurazione dell'aula multisensoriale, - ha ricordato
Melania Martellacci, dirigente Isc Centro - è nata dall'idea di
un gruppo di docenti di sostegno del nostro istituto, testimonia
l'importanza della collaborazione tra le diverse realtà presenti
sul territorio, per promuovere una scuola sempre più inclusiva e
garantire un'offerta formativa in grado di valorizzare le
abilità e le potenzialità dei nostri studenti, a cominciare da
quelli più fragili" (ANSA).
Una stanza multisensoriale per il benessere degli alunni neuroatipici
Inaugurata a San Benedetto dall'Associazione Michelepertutti