(ANSA) - ANCONA, 13 DIC - "La sanità privata può essere
complementare, se la committenza la fa la sanità pubblica dopo
che ha raccolto dati ed elementi per stabilire quella che è
necessaria". A sottolinearlo sul palco di Fratelli d'Italia di
Atreju, il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli.
"Quando invece si va in controtendenza, - ha aggiunto il
governatore -, cioè quando si dà troppo spazio
all'auto-committenza, si ingenerano meccanismi che indeboliscono
il sistema, che portano diseguaglianza e che poi creano un danno
alla salute dei cittadini perché la prestazione che chiedi non
ce l'hai mai vicino a te, e un'altra prestazione magari puoi
trovarla fuori regione". (ANSA).
Acquaroli, sanità privata complementare con committenza pubblica
Presidente Marche, da auto-committenza diseguaglianze e mobilità