Marche

Politecnica Marche, Welcome day ad Ancona per 200 specializzandi

Rettore, "sia percorso con entusiasmo, siamo al vostro fianco"

Redazione Ansa

(ANSA) - ANCONA, 13 DIC - L'Università Politecnica delle Marche, nel suo impegno rivolto al percorso formativo di futuri specialiste e specialisti di area medica e sanitaria, ha organizzato ad Ancona il "Welcome Day", un momento importante per accogliere oltre 200 iscritte e iscritti alle Scuole di Specializzazione e per presentare, a coloro che stanno per terminare il corso di laurea, le varie specialità. Sono molteplici le strade possibili da intraprendere, terminato il ciclo di studi, come sono molteplici le competenze richieste: "dal lavoro nelle sale chirurgiche, al rapporto con i pazienti nelle loro diversità di genere e di età, all'utilizzo consapevole delle nuove tecnologie, fino alla gestione efficace delle emergenze".
    Il Welcome Day delle Scuole di Specializzazione si è svolto presso l'Auditorium Montessori (Polo Murri) della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Univpm.
    "L'augurio è intraprendere questo nuovo percorso con entusiasmo, consapevoli che saremo al vostro fianco - afferma il rettore professor Gian Luca Gregori - supportandovi, qualunque sia il vostro campo di applicazione, medico, chirurgico o dei servizi. La vicinanza verso una persona che sta soffrendo è una delle attitudini più nobili che l'essere umano possiede ed è per questo che ogni competenza tecnica, seppur imprescindibile, dev'essere messa a servizio dell'empatia. Tra le competenze che acquisirete, non può mancare anche la capacità di comunicare per costruire nel tempo una relazione che curi, attenta all'ascolto dell'altro, delle sue emozioni, delle sue aspettative e delle sue necessità".
    "È stata l'occasione per porgere il mio personale benvenuto - afferma il preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia, professor Mauro Silvestrini - e quello di tutte le persone che vi seguiranno in questa parte del vostro percorso professionale e formativo, il corpo docente, il personale amministrativo e tecnico, i professionisti della salute e le direzioni delle strutture sanitarie ed ospedaliere della nostra Regione che collaboreranno per raggiungere uno scopo comune, quello di mettervi nelle condizioni migliori per acquisire tutte le competenze necessarie per affrontare con successo le sfide che caratterizzano la medicina moderna".
    Il saluto dell'Amministrazione comunale di Ancona è stato portato dal presidente del Consiglio Comunale Simone Pizzi che ha manifestato la gratitudine nei confronti dei neo specializzandi che si formeranno nelle strutture ospedaliere della città. "I mutamenti in atto nella nostra società - ha sottolineato Pizzi - impongono una rivisitazione del rapporto tra il cittadino e il professionista della salute. Il passaggio di un atteggiamento paternalistico verso un rapporto biomedico più tecnico orientato al trattamento della malattia si è rilevato insufficiente e ci si è rivolti verso un rapporto centrato sul paziente. Le parole del medico sono pietre : possono costruire ponti meravigliosi ma possono anche lapidare .
    Le parole sono parte integrante della relazione medico paziente come afferma la legge 219/2017: "il tempo della comunicazione è tempo di cura".
    Dopo i saluti istituzionali, spazio al confronto sul Servizio Sanitario Regionale con la tavola rotonda tra direttori e direttrici generali degli Enti del Servizio Sanitario della Regione Marche.
    Il direttore sanitario dell'Azienda ospedaliero universitaria delle Marche, dottor Claudio Martini, sede della formazione di gran parte degli specializzandi, ha sottolineato: "l'impatto della formazione degli specializzandi nella società moderna , una formazione continua che deve caratterizzare l'esperienza professionale. La formazione nella Aou delle Marche è una esperienza caratterizzante e qualificante".
    Per parlare di formazione specialistica tra sfide e opportunità, è intervenuto il professor Andrea Giovagnoni, direttore della Scuola di specializzazione in Radiodiagnostica, direttore del DAI Scienze radiologiche e del Dipartimento di Scienze Cliniche Specialistiche ed Odontostomatologiche e il professor Gianluca Moroncini, direttore delle Scuole di specializzazione in Medicina interna e Medicina d'emergenza-urgenza, direttore del Dipartimento di Scienze Cliniche e Molecolari. Sono intervenuti, infine la dottoressa Giulia Bambagiotti, Specializzanda in Medicina Legale, la dottoressa Laura Giovenali, Specializzata in Medicina d'emergenza-urgenza e il dottore Andrea Santini, Specializzando in Chirurgia Generale. (ANSA).
   

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