Marche

Sindaco Ancona, stop voci di rimpasto, priorità Natale e bilancio

"Squadra va avanti. Categorie hanno ragione, ci sarà confronto"

Redazione Ansa

(ANSA) - ANCONA, 13 DIC - "Sento l'esigenza di mettere ordine rispetto alle notizie stampa e alle voci su sostituzioni e avvicendamenti in seno alla mia squadra di Governo cittadino e al mio Staff". In un post sui social il sindaco di Ancona Daniele Silvetti dopo le indiscrezioni di stampa circa rimpasti in particolare riguardanti l'assessora alla cultura e per replicare all'affondo del Gruppo Pd.
    "Probabilmente alcune riflessioni tese al raggiungimento di una sempre migliore azione amministrativa sono state estrapolate dal contesto e divenute elemento di dibattito. - afferma il primo cittadino - Non era questa la mia intenzione e soprattutto non è questa la linea politica che intendo portare avanti.
    In questo scorcio di anno siamo come Giunta e come Consiglio concentrati sul successo di due importanti obbiettivi: gestire al meglio la fase natalizia e approvare il miglior bilancio per il prossimo anno".
    "In ciò, hanno pienamente ragione la categorie produttive a lamentare che sul bilancio 2025 vi è stata una mancanza di comunicazione e di una auspicata condivisione. - ammette il sindaco dopo le polemiche sollevate da alcune associazioni di categoria - Questa lacuna verrà a breve risolta con la convocazione di un tavolo di confronto che mi impegno a presiedere. Solo dopo questo passaggio, l'atto sarà sottoposto al vaglio delle Commissioni consiliari e all'aula".
    "Approvare il bilancio nella prima metà di gennaio non è certo la morte di nessuno, era quasi una consuetudine del passato e non compromette per nulla l'operatività dell'Ente. - prosegue Silvetti - Proprio per questo, ogni considerazione anche sugli assetti di Giunta in questa fase è fuori luogo e assolutamente prematura e verrà affrontata, solo dopo aver superato i due importanti impegni che ho appena citato. Pertanto la squadra di Governo cittadino va avanti, impegnata sugli obiettivi che ho indicato, contando sul lavoro di ciascuno, nessuno escluso".
    "D'ora in avanti e sempre più, assumerò fino in fondo le prerogative che la legge riconosce al ruolo del Sindaco. - annuncia - Voglio garantire sia la corretta applicazione del Programma di Governo votato dai cittadini al solo fine di tutelare gli interessi generali della mia comunità che, voglio ricordarlo, vengono assai prima di ogni altra questione politico-partitica".
    "Sono consapevole che il grande rilancio della Città - afferma ancora - passerà dalle scelte e dalle azioni della maggioranza e di tutti quegli Operatori e cittadini comuni che hanno saputo fare una scelta di cambiamento vero. Solo così costruiremo la Grande Ancona e lasceremo ai margini ancora una volta chi l'ha solo affossata in questi anni rendendola una piccola realtà di provincia fortemente divisiva al suo interno ed isolata nel contesto regionale". (ANSA).
   

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