Marche

Buona qualità acqua e nessuna carenza nonostante poca pioggia

Report annuale su stato Servizio idrico integrato Ato 2 Ancona

Redazione Ansa

(ANSA) - ANCONA, 17 DIC - Il lungo periodo di tempo secco e scarse piogge ha innescato la fase di decrescita di tutte le sorgenti, con un parziale e temporaneo recupero dovuto alle precipitazioni dei mesi di settembre e ottobre interrotto dalle quasi assenti precipitazioni del mese di novembre. Grazie alla capacità gestionale del gestore, gli utenti non hanno vissuto particolari problemi di disponibilità e fornitura idrica. Questo l'incipit della Relazione annuale sullo stato del Servizio Idrico Integrato nell'A.T.O. n. 2 "Marche Centro Ancona" reso noto oggi. Una qualità delle sorgenti che non bisogno di particolari processi di potabilizzazione prima della distribuzione, ma vengono sottoposte a una semplice disinfezione. Tanto è vero che nel corso del 2024, vi sono state solo alcune segnalazioni riconducibili esclusivamente a lieve indicazione di torbidità (in alcune frazioni dei Comuni di Fabriano e Sassoferrato) e a due episodi di superamento di parametri chimico-fisici e batteriologici (in due frazioni di Genga).

Le fonti di approvvigionamento della risorsa idrica attualmente sfruttabili sono 139, nel 2023 sono stati prelevati dall'ambiente ed immessi in rete circa 42milioni di mc di acqua, circa 283mila sono stati acquistati da distributori al di fuori dell'Ambito. Le utenze per il servizio di fognatura sono circa 199,4mila, con una copertura del servizio fognatura di circa il 90,9%. Le utenze per il servizio di depurazione sono circa 185,2mila, con una copertura del servizio pari all'86%; 40 gli impianti di depurazione in funzione.

A gestire il sistema idrico integrato dal luglio 2014 è Viva Servizi con 364 unità di cui 359 per il SII. Il numero di sportelli aperti al pubblico a fine 2023 è pari a 10, per un numero di ore settimanali complessive di apertura al pubblico pari a 116,5 ore. Il gestore dispone anche di un call center accessibile agli utenti per 40 ore settimanali e complessivamente di 28 sedi operative. I ricavi percepiti dalla riscossione delle tariffe, desunti dal bilancio consuntivo relativo all'esercizio 2023 del gestore, sono stati complessivamente pari a 73,515milioni di euro, mentre i ricavi da altre attività idriche sono stati pari a 0,147milioni di euro. Gli investimenti realizzati nel 2023 a consuntivo sono stati pari a 33,161 milioni di euro (+0,639 milioni rispetto al valore pianificato). 
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it