(ANSA) - ANCONA, 17 DIC - Le imprese agricole marchigiane
sono diminuite come numero, ma hanno aumentato la dimensione
aziendale raggiungendo i 14 ettari di media (+2,5 ettari
rispetto al 2021). Solo nel 2024 oltre 1.
"L'instabilità dei mercati, i costi energetici e delle materie
prime insostenibili rendono il futuro meno nitido rispetto al
passato", ha spiegato Maria Letizia Gardoni, presidente di
Coldiretti Marche. "Guardiamo avanti con determinazione e
consapevolezza, pronti a sostenere le nostre imprese, difendere
il nostro lavoro e affrontare insieme le sfide del futuro".
Coldiretti si è concentrata su interventi concreti come, ad
esempio, il Piano straordinario per la gestione della fauna
selvatica; interventi a sostegno della zootecnia con particolare
attenzione dalla razza marchigiana, dell'olivicoltura (un
milione di euro per il rilancio del settore, più la legge
sull'oleoturismo), oltre l'85% dei progetti di formazione e
consulenza presentati in Regione per un valore che supera le
900mila euro. "Dal 2020 a oggi abbiamo avuto un incremento delle
domande strutturali che ha consentito alla stessa regione di
passare da meno del 32% di avanzamento della spesa nel Psr ad
oltre il 70% attuale. Questi sono i dati importanti perché
significa che la gente vuole investire e questo avviene anche e
soprattutto grazie all'assistenza dei nostri uffici", ha
concluso. (ANSA).
Calano le imprese agricole, ma aumenta dimensione aziendale
Bilancio di fine anno di Coldiretti Marche con focus 2025