Marche

Sanità, sindacati protestano davanti ospedale Ascoli

Rapporti tesi con la direzione generale dell'Ast Picena

Redazione Ansa

(ANSA) - ASCOLI PICENO, 17 DIC - I sindacati della sanità picena hanno organizzato oggi un vivace presidio davanti all'ospedale Mazzoni di Ascoli Piceno, denunciando il mancato pagamento degli stipendi accessori da parte dell'AST per gli anni 2023 e 2024, oltre ad altre criticità riguardanti anche la mancanza di fondi contrattuali e la carenza di personale infermieristico. Giorgio Cipollini della Cisl ha espresso un profondo pessimismo in vista del nuovo incontro con la direzione dell'AST, definendo i precedenti incontri come "fortemente deludenti". "Temiamo che anche questa volta si tratti solo di una passerella", ha affermato Cipollini, sottolineando come le problematiche siano ormai croniche e la direzione non dimostri alcuna volontà di risolverle. Viola Rossi della CGIL ha dipinto un quadro ancora più allarmante. "L'Ast di Ascoli è l'unica azienda sanitaria regionale a non aver ancora costituito i fondi contrattuali, impedendo così agli operatori sanitari di beneficiare degli aumenti previsti. È un diritto che viene negato" ha detto Rossi aggiungendo che l'amministrazione sia stata diffidata a porre rimedio a questa situazione. Roberto Tassi del Nursing ha focalizzato l'attenzione sulla carenza di personale infermieristico: "C'è una graduatoria che giace inutilizzata e la scadenza si avvicina. Chiediamo con forza di incrementare il personale infermieristico per garantire ai cittadini un'assistenza di qualità, un diritto che oggi non viene rispettato". (ANSA).
   

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