Marche

Piano rifiuti: bocciati 3 emendamenti su 5 di Biancani

Il sindaco di Pesaro: "Mi aspettavo più lungimiranza"

Redazione Ansa

(ANSA) - PESARO, 20 DIC - Tre dei cinque emendamenti presentati dal sindaco di Pesaro, Andrea Biancani, in riferimento al Piano regionale di Gestione dei Rifiuti sono stati bocciati all'assemblea territoriale d'ambito. Si tratta di quelli inerenti il raggiungimento dell'80% della raccolta differenziata, la proposta della realizzazione dei centri di selezione della raccolta differenziata (per ogni provincia) e la distanza dai centri abitati da mantenere per ogni impianto pubblico (non il progetto Riceci). Il primo cittadino ha espresso il suo disappunto affermando che "il piano non dà nessuna soluzione e prevede per un futuro imminente, nel 2030, l'accensione e il pieno funzionamento di un termovalorizzatore, dal costo di circa 400milioni di euro" ritenendolo "un progetto impossibile". "Mi aspettavo maggior lungimiranza dai sindaci della provincia in assemblea - dice poi Biancani - abbiamo perso una preziosa occasione per programmare gli impianti pubblici di smaltimento dei rifiuti utili per cittadini e imprese - aggiunge - l'unico obiettivo della maggior parte dei presenti, è stato quello di mostrare e dichiarare apertamente un'opposizione al progetto Riceci che non era oggetto di discussione". Per quanto riguarda gli emendamenti di Biancani accolti hanno riguardato la richiesta alla regione Marche di prevedere la Verifica di impatto sanitario(Vis) e il rafforzamento delle osservazioni che sottolineano come l'attuale piano regionale, a detta del sindaco "danneggi le imprese sul territorio che, con queste premesse, pagheranno di più per lo smaltimento dei rifiuti". (ANSA).
   

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