Marche

Silvetti, 'manovra risponde a buona parte esigenze enti locali'

Vice presidente vicario Anci, 'salvi fondi rigenerazione urbana'

Redazione Ansa

(ANSA) - ANCONA, 30 DIC - "La manovra 2025 ha risposto in buona parte alle necessità degli enti locali pur mantenendo l'equilibrio con quelle del bilancio Statale". Così all'ANSA il sindaco di Ancona Daniele Silvetti, vice presidente vicario dell'Anci.
    "A partire - sottolinea - dall'eliminazione del blocco del turn over, che rende possibile assicurare continuità ai servizi oltre al contributo di parte corrente per cento milioni di euro a sostegno delle spese dei Comuni per l'affidamento di minori a case famiglia. Un provvedimento significativo, sempre chiesto a gran voce dai sindaci poiché si tratta di un onere imposto e inderogabile, spesso in contesti di forte rigidità dei bilanci.
    Accoglie, peraltro, una richiesta di Anci che aumenta notevolmente la platea dei Comuni che potranno accedervi".
    "Da rilevare - prosegue il vice presidente vicario di Anci - un aumento della dotazione del Fondo di solidarietà comunale per 56 milioni incrementali annui che permetterà di contenere il 'taglio perequativo' con un saldo positivo, in definitiva di 26milioni di euro". "Fondamentale anche la modifica giunta in corso d'opera - ricorda - che ha consentito di scongiurare il rischio di vedersi revocati molti contributi per interventi di rigenerazione urbana. Il governo Meloni continua a garantire numeri sostenibili: - conclude - 196 milioni di euro risparmiati con l'azzeramento della rata della spending review informatica, introdotta dal governo Conte 2, e il mantenimento in capo al comparto Enti locali del cosiddetto 'Fondone Covid', di 480 milioni. Risorse che verranno ridistribuite agli Enti locali per le loro maggiori esigenze". (ANSA).
   

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