(ANSA) - ANCONA, 30 DIC - La legge di bilancio per il 2025,
appena approvata dal Parlamento, rinnova l'impegno dello Stato
verso i territori colpiti dal sisma del 2016, confermando un
pacchetto articolato di interventi a favore di cittadini, enti
locali e imprese dell'Appennino centrale. Guido Castelli,
commissario straordinario per la ricostruzione, ha accolto con
soddisfazione le misure, sottolineando come rappresentino un
ulteriore segnale di attenzione e continuità rispetto al cambio
di passo registrato nel 2024.
"L'anno che sta per concludersi - ha sottolineato - ha visto
significativi progressi nel processo di ricostruzione, e la
manovra ci consente di consolidare questi risultati per dare
forma concreta alla rinascita di questi territori". Tra le
disposizioni più rilevanti approvate, Castelli ha evidenziato
due emendamenti strategici. Il primo attribuisce alla Struttura
commissariale per il sisma 2016 anche la gestione della
ricostruzione post-sisma di Ancona 2022 e Umbertide 2023. "Il
nostro lavoro - ha spiegato - continuerà già a partire da
gennaio con un'ordinanza quadro che definirà le procedure e i
termini per gli interventi. Si tratta di una sfida complessa, ma
necessaria per garantire risposte efficaci". Il secondo
emendamento riguarda invece la stabilizzazione del personale
impegnato nella ricostruzione, già assunto a tempo
indeterminato, confermando che queste assunzioni avvengono in
deroga ai vincoli di spesa previsti dalla normativa generale.
"Questo chiarimento normativo - ha commentato Castelli - ci
consente di operare con serenità, assicurando continuità e
stabilità alle attività di ricostruzione".
Oltre a questi interventi, la legge di bilancio 2025 include
numerose misure in favore di cittadini e imprese. Tra queste, la
sospensione del pagamento dei mutui per immobili inagibili, la
copertura degli interessi per chi sceglie di sospendere i mutui
e l'esenzione dalle bollette di energia elettrica, acqua e gas
per le utenze localizzate in zona rossa. Sono stati prorogati
anche benefici fiscali come l'esenzione dall'Irpef e dall'Imu
per i fabbricati distrutti o inagibili, nonché l'esclusione
degli immobili danneggiati dal calcolo dell'Isee. Non mancano
inoltre le agevolazioni per le imprese, che continueranno a
godere dell'esenzione dall'imposta di pubblicità e dalla tassa
di occupazione degli spazi pubblici. Per gli enti locali, la
manovra ha previsto il differimento senza sanzioni delle rate
dei mutui concessi dalla Cassa depositi e prestiti, oltre a
fondi per compensare le minori entrate e i maggiori costi
sostenuti dai Comuni. Infine, è stata prorogata fino al 31
dicembre 2025 la possibilità di stipulare contratti di lavoro a
tempo determinato per il personale impegnato nella
ricostruzione, garantendo un adeguato supporto operativo alle
istituzioni coinvolte. Con queste disposizioni, "il Governo
Meloni intende confermare l'impegno a favore delle comunità
colpite dal sisma, accompagnandole lungo un percorso di
ricostruzione che, anno dopo anno, si sta trasformando in una
concreta opportunità di rinascita", ha concluso Castelli.
(ANSA).
Sisma: a struttura commissariale anche Ancona e Umbertide
Castelli si occuperà anche della loro ricostruzione