(ANSA) - ASCOLI PICENO, 13 GEN - L'Azienda sanitaria
territoriale (Ast) di Ascoli Piceno ha rinnovato completamente
il suo parco mezzi del servizio di emergenza 118 con l'acquisto
di sei nuove ambulanze, grazie a fondi aziendali e con un
importo pari a 950.868 euro.
Di queste sei ambulanze, tre sono destinate alla Potes
(Postazione territoriale dell'emergenza sanitaria) di Ascoli e
tre alla Potes di San Benedetto del Tronto, con la possibilità
di essere utilizzate anche per coprire il territorio del comune
di Porto San Giorgio.
Le ambulanze acquistate, presentate oggi in piazza del Popolo
ad Ascoli Piceno dalla direttrice generale Nicoletta Natalini,
sono modello Olmedo QTX-S e dotate di barella autocaricante,
tavola spinale, sedia con scala motorizzata, ventilatori
polmonari trasportabili, aspiratori medico-chirurgici ed emogas
analizzatore.
"Hanno caratteristiche specifiche - ha spiegato la direttrice
della centrale operativa del 118 Tiziana Principi - per
garantire la sicurezza del personale e dei pazienti, come un
sistema di climatizzazione automatica, un sistema di sicurezza
degli operatori grazie ad un sistema ambientale interno che può
essere impostato a pressione negativa con prelievo e espulsione
dell'aria solo con l'esterno e in caso di trasporto di persone
con patologie infettive, la funzione di minimizzare il rischio
di inalazione di aria infetta da parte del personale a bordo".
"Sono ambulanze molto attrezzate il cui costo è veramente
elevato, a testimonianza dell'attenzione che poniamo sulla rete
dell'emergenza" ha aggiunto la dg dell'Ast Natalini.
La consigliera regionale della Lega Monica Acciarri ha posto
in evidenza "la differenza tra un operatore del 118 e un medico
che sta comodo nel reparto. Io lo dico sempre: è come la
differenza che passa da un infermiere che sta in corsia e da
quello che sta in rianimazione. Insomma - ha aggiunto - sono
mestieri un po' diversi, ognuno ha la sua valenza; però dobbiamo
dare qualcosa in più per incentivare anche i giovani medici a
fare questo tipo di scelta che eticamente è bellissima perché
gli operatori dell'emergenza sono il salvavita delle persone".
Nel corso del 2024, la centrale operativa del 118 dell'Ast di
Ascoli Piceno ha ricevuto 46.550 richieste di soccorso e ha
effettuato 1.088 trasporti secondari e fornito informazioni a
499 utenti che hanno contattato il numero di emergenza. Nello
stesso anno, il 118 ha erogato 57.539 prestazioni tra uscite
delle ambulanze per richieste di soccorso e trasporti secondari,
con il 56% di queste relative ad Ascoli e il 38,61% a Fermo. La
centrale operativa del 118 del Piceno è diretta da 15 dirigenti
medici e impiega 73 unità tra personale infermieristico, autisti
di ambulanza e operatori radio. (ANSA).
Nuove ambulanze Ast Ascoli, 46.550 richieste soccorso nel 2024
Mezzi destinati alle Potes di Ascoli e San Benedetto del Tronto