Marche

Export agroalimentare Marche, crescita contenuta 2023: +1,2%

Segnali più positivi nei primi 9 mesi 2024: 428 milioni, +5,3%

Export agroalimentare Marche, crescita contenuta 2023: +1,2%

Redazione Ansa

(ANSA) - ANCONA, 17 GEN - Al 30 settembre 2024 il settore agroalimentare delle Marche è costituito da 23.696 imprese registrate, il 98,4% del totale sono attive, di cui 21. 887 del settore dell'agricoltura, silvicoltura e pesca, mentre le industrie di alimentari e bevande sono 1.809, si legge nel report di Camera Marche. In frenata, seppur sempre positivo, il dato delle esportazioni marchigiane di prodotti agroalimentari nel 2023: 564,1 milioni di euro, +1,2% rispetto al 2022 nel quale si era registrato un +20,4%. Negativo il dato per i prodotti dell'agricoltura, silvicoltura e pesca: 123,7 milioni di euro, -10,8% (dopo due anni di progressivo aumento), positivo per i prodotti di trasformazione manifatturiera dell'alimentare, bevande e tabacco: 440,4 milioni di euro (+5,2%).
    Il dato provinciale: Ancona, 177,9 milioni di euro nel 2023 (il 31,5% del totale regionale), +0,2%; Macerata (125,6 milioni di euro; +6,9% Ascoli Piceno (119,2 milioni di euro; +16%) e Fermo (26,8 milioni di euro; +44,7%). Negativo Pesaro-Urbino (114,7 milioni di euro; -18,6%). L'Europa assorbe gran parte delle esportazioni agroalimentari marchigiane: nel 2023 sono state 420,1 milioni di euro (74,5% del totale), prevalentemente verso la UE a 27 Paesi post Brexit (320,9 milioni di euro, +6,3%) e meno verso gli altri paesi europei (99,3 milioni di euro, +8,9%). Export in crescita verso l'Asia Orientale (36,4 milioni di euro; +1,5%), in calo il mercato dell'America settentrionale (49,4 milioni di euro; -11,6%) e del Medio Oriente (35,1 milioni di euro; -32,8%).
    Segnali più positivi nei primi 9 mesi del 2024, evidenziano da Camera Marche, con il settore agroalimentare regionale che ha realizzato esportazioni per un valore di 428 milioni di euro, +5,3% rispetto allo stesso periodo del 2023, (prodotti di trasformazione, alimentari, bevande e tabacco +5,1% per un valore di 334,5 milioni di euro di vendite all'estero; prodotti dell'agricoltura, bevande e tabacco per 93,5 milioni di euro; +5,8%).
    Andamento positivo per la provincia di Pesaro-Urbino (83,6 milioni di euro; +2,3%), Ancona (144,0 milioni di euro; +7,8%) e Ascoli Piceno (91,4 milioni di euro; +12,4%). In calo, contenuto, risulta la provincia di Macerata (90,1 milioni di euro; -0,3%), mentre più accentuato è quello di Fermo (19,0 milioni di euro; -3,5%). Per quanto riguarda infine le aree geografiche di destinazione, fatta eccezione per le varie aree dell'Asia, tutte in calo, per le altre le tendenze sono favorevoli, con particolare evidenza per la UE (248,4 milioni di euro; +4,9%), alla quale si allinea perfettamente quella dei paesi europei non appartenenti alla Ue (74,2 milioni di euro; +4,9%), e per l'America settentrionale (38,4 milioni di euro; +17,9%). (ANSA).
   

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