Marche

Ok dalla Regione a percorso autorizzazione Link Campus University

Magistrale Medicina e Chirurgia a Fano. Carloni, grazie a giunta

Redazione Ansa

(ANSA) - FANO, 01 FEB - Parere favorevole della Regione Marche al percorso di autorizzazione alla Link Campus University. Lo annuncia il deputato della Lega ed ex assessore regionale allo Sviluppo Economico e ex vice presidente della Regione Mirco Carloni.
    "Desidero ringraziare - scrive il deputata in una nota - ringraziare il Presidente Francesco Acquaroli e il Vice Presidente Filippo Saltamartini per il parere favorevole espresso sul percorso di autorizzazione del corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia a Fano da parte della Link Campus University, grazie alla quale, gli studenti marchigiani potranno studiare medicina senza essere costretti ad abbandonare le Marche".
    "Nell'anno accademico 2023/2024 gli studenti iscritti al corso di laurea in Medicina e Chirurgia (nei sei anni) residenti nelle Marche sono 1137; - ricorda - al contrario, gli studenti residenti nella Regione Marche, che sono andati a studiare Medicina fuori Regione sono 1399. Un dato allarmante, visto che si tratta di una tendenza consolidata negli anni e, soprattutto, che il 60% degli studenti che vanno a studiare fuori regione, non vi faranno più rientro".
    "Quest'anno, sarà per la prima volta possibile iscriversi a Medicina senza numero chiuso, - sottolinea il deputato - grazie alla lungimirante scelta del Governo, dando così la possibilità al sistema sanitario di salvarsi dal rischio chiusura per carenza di personale medico, mettendo fine a pratiche folli e dispendiose attualmente in uso negli ospedali marchigiani come pagare gettonisti o prendere medici da Paesi terzi. La mancanza di un'offerta formativa idonea ad accogliere le ingenti iscrizioni avrebbe l'effetto esplosivo di costringere molti aspiranti medici a lasciare la nostra Regione per recarsi altrove".
    "È inaccettabile - afferma Carloni - rimanere indifferenti alla fuga di giovani medici dal nostro territorio, vista l'attuale carenza, e tenuto anche conto dell'importante investimento sostenuto dalle famiglie marchigiane.
    Per contro, l'Università - aggiunge - è una struttura ricettiva che porta ricchezza attirando studenti da altre regioni e creando un ingente indotto, culturale, sociale ed economico.
    Questo significa un'occasione preziosa per la città di Fano e per l'intera realtà regionale, a maggior ragione quest'anno, in considerazione del prevedibile aumento di iscrizioni al corso di Laurea in Medicina e Chirurgia. È pertanto è auspicabile che il Ministero proceda quanto prima, autorizzando la sede di Fano per ottobre 2025".
    "Non da ultimo, l'ulteriore valore aggiunto starebbe proprio nell'avere maggiore qualificazione delle strutture ospedaliere convenzionate - conclude il deputato della Lega - grazie al reclutamento di docenti universitari che, oltre a svolgere attività didattica e ricerca, sarebbero impiegati nelle attività assistenziali di primo livello presso le strutture sanitarie oggetto di convenzione". (ANSA).
   

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