Marche

A Jesi 3,2 milioni per il maggior centro giovanile delle Marche

Asp 9 vince bando DesTEENazione per servizi dedicati a minorenni

Redazione Ansa

(ANSA) - JESI, 13 MAR - Nascerà a Jesi (Ancona), in un quartiere molto popolare, il più grande centro multifunzionale delle Marche dedicato agli adolescenti e preadolescenti. Oltre 600 metri quadrati per attività e laboratori, aggregazione e socializzazione, inclusione e partecipazione attiva, prevenzione dei fenomeni di devianza minorile, da realizzare in un vecchio magazzino comunale in via Politi, a poca distanza dalla stazione ferroviaria.
    Lo realizzerà l'Asp Ambito 9, che ha ottenuto 3,2 milioni di euro dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali grazie al bando "DesTEENazione - Desideri in azione" dedicato a spazi e servizi per adolescenti. Le risorse consentono la ristrutturazione dell'edificio e le attività di un triennio a favore di minorenni di Jesi e Vallesina.
    Previste attività ludiche, di sostegno scolastico e laboratori, tra spazi liberi e spazi strutturati nei quali si potrà ascoltare e produrre musica, guardare film, praticare attività sportive. Non mancheranno, spiega il Comune di Jesi, "azioni volte all'accompagnamento socioeducativo, all'attività educativa di strada, alla prevenzione dell'abbandono scolastico, al sostegno ed al supporto delle funzioni genitoriali, all'accompagnamento psicologico dei ragazzi ed alla promozione dell'intelligenza emotiva, oltre che all'attivazione di tirocini di inclusione".
    Si tratta di "un'operazione di rigenerazione urbana con un'importante impronta sociale", fa sapere l'assessora ai lavori pubblici Valeria Melappioni, secondo la quale "l'intervento ha una grande potenzialità di innescare processi di riattivazione virtuosa nel quartiere Prato e nell'intera città".
    La factory, questo il nome del Centro, sarà "il luogo della libera espressione; insieme alle tematiche educative si svilupperanno le azioni di inclusione delle giovani generazioni affinché siano in grado di affrontare le sfide della vita", fanno sapere il direttore dell'Asp Ambito 9 Franco Pesaresi e la referente di progetto Silvia Tomassoni.
    Per il sindaco di Jesi, Lorenzo Fiordelmondo, "è un'opportunità importante per potenziare le azioni di prevenzione già in atto, rinnovando l'impegno nella costruzione di una comunità educante e di una città a misura di tutti e di tutte ed in particolare dei giovani e delle persone più fragili". (ANSA).
   

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