Marche

La mostra 'Rinascimento Marchigiano' arriva ad Ancona

Alla Mole dall'11 aprile al 15 giugno, opere da luoghi del sisma

Redazione Ansa

(ANSA) - ANCONA, 20 MAR - La mostra "Rinascimento marchigiano, opere restaurate dai luoghi del sisma lungo il cammino della fede", già presentata a Roma dal Pio Sodalizio dei Piceni nel Complesso Monumentale di San Salvatore in Lauro, ed in corso a Palazzo dei Capitani di Ascoli Piceno fino al 23 marzo prossimo, arriverà ad Ancona l'11 aprile e sarà ospitata alla Mole Vanvitelliana fino al 15 giugno.
    La mostra, focalizzata sulla promozione del patrimonio storico artistico proveniente da chiese e musei, presenta oltre ad opere di Carlo Crivelli, Antonio Vivarini, Pietro Alamanno e Cola dell'Amatrice anche reperti oggetto nei secoli di pellegrinaggi e devozione religiosa, tutti restaurati da artigiani delle Marche. Tra questi un crocefisso ligneo a rilievo con cielo blu stellato, realizzato per la chiesa paleocristiana dedicata al Santissimo Salvatore di Ancona (oggi Santi Pellegrino e Teresa), ed un altro del XIII secolo della tipologia Christus Triumphans.
    Arriva da Ancona anche il monumentale olio seicentesco su tela San Carlo Borromeo in gloria e i santi di Cesare Dandini, proveniente dalla chiesa del Santissimo Sacramento, e dal Museo Piersanti di Matelica il capolavoro di Lorenzo D'Alessandro Madonna in trono col Bambino e Sant'Anna, san Rocco e San Sebastiano (XV secolo). L'ultima tappa della mostra sarà San Severino Marche.
    In occasione di quest'evento che raccoglie le opere lesionate dai terremoti del 2016 e del 2022 poi restaurate, l'amministrazione comunale di Ancona ha messo in campo anche una giornata di formazione per operatori turistici, guide e docenti delle scuole per diffondere al meglio l'iniziativa.
    Condotto dai curatori della mostra Stefano Papetti e Pier Luigi Moriconi, il corso è stato l'occasione, ha informato l'assessora alla Cultura del Comune Marta Paraventi, ideatrice del progetto, per far scoprire ai visitatori anche le attrattive settecentesche della Mole Vanvitelliana e del Museo Omero ospitato al suo interno, l'unico in Europa dedicato ai ciechi.
    "In questo modo - ha detto - non saranno solo gli enti e i soggetti organizzatori a farsi parte promotrice, ma gli strumenti per la diffusione delle informazioni saranno condivisi con una fetta più ampia del tessuto economico, sociale e culturale del nostro territorio''. Partecipe dell'iniziativa anche l'assessore alle Politiche educative Antonella Andreoli, che sta predisponendo pacchetti agevolati per l'utilizzo di guide destinati agli studenti, ammessi gratuitamente fino a 16 anni, mentre l'assessore al Turismo Daniele Berardinelli sta studiando con gli operatori turistici formule agevolate comprendenti soggiorni in hotel di due notti abbinati a biglietti gratuiti anche per altri eventi culturali del capoluogo. (ANSA).
   

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