Marche

Acquaroli, voli bigiornalieri continuità importanti per lavoro

Da Ancona rotte per Roma, Milano e Napoli. Il bando a maggio

Redazione Ansa

(ANSA) - ANCONA, 25 MAR - "Io credo che una volta che il volo di continuità sarà raggiunto in una funzione bigiornaliera su Roma e sul Milano non si può escludere un altro tipo di fattore che potrà anche riguardare il sabato o la domenica. Però credo che soprattutto sia il lavoro, l'elemento prevalente, e sia la continuità territoriale durante la settimana il vero valore aggiunto". In vista del bando per i voli di continuità da Ancona-Falconara verso Roma, Milano e Napoli previsto per il primo maggio, il presidente Francesco Acquaroli ha risposto così a una domanda dei cronisti sulla mancata previsione delle rotte per Roma e Napoli, nel weekend, nel documento approvato dalla conferenza dei servizi del 18 marzo scorso.
    "Deluso? No - ha detto il presidente - sono felice se riusciamo ad avere una maggiore continuità per Milano e Roma durante la settimana e anche per Napoli, perché ritengo che il volo di continuità aiuti soprattutto, per come è individuato, il cittadino marchigiano a raggiungere le destinazioni professionali, ma non solo professionali, e a superare quel gap infrastrutturale che purtroppo ci condiziona da tanti anni. E' uno strumento di crescita, - ha aggiunto Acquaroli - è uno strumento che può dare sicuramente continuità ai collegamenti e abbattere quelle distanze infrastrutturali che ci hanno penalizzato".
    "Certamente saremmo stati felici di vedere il collegamento anche il sabato e la domenica, - ha ammesso il presidente - però evidentemente noi abbiamo una necessità che è quella del collegamento e di raggiungere degli hub internazionali.
    L'hub internazionale, ha proseguito, "serve per muoversi per lavoro e chi si muove per lavoro sostanzialmente prevalentemente si muove durante la settimana. Se poi alla fine della nuova aggiudicazione - ha sottolineato Acquaroli - si potrà individuare un altro strumento per anche collegare le Marche il sabato e la domenica lo vedremo. Intanto superiamo un problema che si è creato nel primo bando e che credo tutti noi vogliamo vedere risolto quanto prima per garantire maggiore continuità, più certezze e anche maggiori servizi".
    "Quando c'è una compagnia che vola e i voli sono pieni, sono sostenibili, non è difficile - ha concluso - poter raggiungere un accordo ulteriore. Però qui parliamo di un servizio pubblico e il servizio pubblico si basa sul costo che deve essere sostenibile. Purtroppo la prima gara, come abbiamo visto, ci ha lasciato in un'eredità pesantissima, ora cerchiamo di superarla con efficacia, efficienza e sostenibilità". (ANSA).
   

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