(ANSA) - ANCONA, 28 FEB - La Regione Marche investe in
politiche di recupero degli sprechi alimentari e lo fa mettendo
a disposizione dei progetti dei Comuni 480 mila euro nell'ambito
del Programma annuale degli interventi di economia solidale e
lotta agli sprechi. La giunta regionale ha approvato oggi nella
consueta seduta settimanale, una delibera per "stabilire i
criteri di ripartizione delle risorse, trasmettendo l'atto alla
competente commissione consiliare e al Consiglio delle Autonomie
locali per i previsti pareri".
"Abbiamo voluto incrementare notevolmente la spesa di
investimento per questo programma, rispetto allo scorso anno -
spiega l'assessore all'Ambiente, Stefano Aguzzi - perché
crediamo che, in una fase complessa come quella attuale, sia
necessario e altrettanto doveroso mettere in pratica un nuovo
modello virtuoso di sviluppo solidale e sostenibile a sostegno
di fasce di popolazione più fragili. L'iniziativa sostiene
quindi l'idonea conservazione di cibi soprattutto durante le
fasi del ritiro e della distribuzione". "La novità di quest'anno
- osserva Aguzzi - è la possibilità dell'installazione di un
software gestionale che permetterà al cittadino di intercettare,
ricevere, comunicare gli alimenti inutilizzati ma anche
attrezzature inutilizzate volte alla conservazione degli
alimenti, così da realizzare una vera e propria rete efficiente
e solidale in ottica di riuso".
Tra gli investimenti previsti, una parte è destinata a
formare gli operatori, alle azioni di comunicazione e la
divulgazione delle iniziative intraprese. I Comuni, che saranno
i beneficiari di questa misura, dovranno avvalersi anche delle
organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione
sociale, cooperative sociali e Onlus così da consolidare
l'esperienza positiva realizzata nel 2022". (ANSA).
Spreco alimentare: Marche, software per rete solidale riuso
Giunta, 480mila euro a progetti Comuni politiche recupero