(ANSA) - ANCONA, 27 MAG - Nuovo monitoraggio sulle attività
trattamentali in atto presso gli istituti penitenziari
marchigiani, diverse delle quali registrano l'intervento diretto
del Garante regionale dei diritti della Persona, Giancarlo
Giulianelli. Una panoramica complessiva mentre sono già in
cantiere ulteriori iniziative che andranno a concretizzarsi nei
prossimi mesi.
Per quanto riguarda i poli universitari, fa sapere la Regione
Marche, "è stato avviato quello a Montacuto e Barcaglione di
Ancona, frutto del protocollo d'intesa tra Prap (Provveditorato
amministrazione penitenziaria di Emilia Romagna e Marche),
Università Politecnica delle Marche e Garante. Al momento sono
iscritti sei studenti (5 di Montacuto e uno di Barcaglione), di
cui tre al corso di laurea in Sistemi agricoli innovativi, due a
quello in Ingegneria dell'informazione per videogame e realtà
virtuale, uno per Ingegneria edile. Contemporaneamente prosegue
con risultati significativi l'attività del Polo universitario
regionale presso la Casa di reclusione di Fossombrone, portata
avanti ormai da anni e che nel 2021è stata riconfermata con la
sigla del protocollo tra Prap, Università di Urbino e Garante.
Risultano trentuno gli iscritti a nove corsi di laurea
(Informazione Media Pubblicità, Scienze Umanistiche, discipline
letterarie, artistiche e filosofiche, Scienze Politiche
Economiche e del Governo; "Scienze e Tecniche Psicologiche;
Sociologia e Servizio Sociale). Importante l'attività svolta dal
Servizio Studi Universitari".
Sul fronte Polo professionale, "concluso il secondo corso di
aiuto cuoco, proposto nell'ambito del Polo professionale presso
gli istituti penitenziari di Ancona (Regione, Prap e Garante),
già da giugno sarà avviato un nuovo percorso nella sede di
Barcaglione, rivolto a 15 detenuti (durata complessiva 600
ore).
Sempre in primo piano, per la qualità degli interventi e i
risultati conseguiti, il progetto di Agricoltura sociale con
tutti i prodotti d'eccellenza che è in grado di offrire (accordo
con l'Amap, ex Assam)".
In merito alle attività culturali, "per le attività
trattamentali anche diverse iniziative sul versante culturale,
come il progetto La casa in riva al mare, voluto dal Garante
nell'ambito di Musicultura, festival della canzone popolare e
d'autore. Ad un gruppo di detenuti della Casa di reclusione di
Barcaglione è stata offerta l'opportunità di partecipare ad una
serie di laboratori musicali e di entrare a far parte di
un'apposita giuria. Il premio La Casa in riva al mare, sarà
conferito a uno degli otto artisti finalisti della 35/a edizione
di Musicultura nell'ambito delle serate finali del festival, in
programma allo Sferisterio di Macerata nel mese di giugno. Al
via in diversi istituti il Secondo festival regionale di teatro
in carcere. Il progetto si concretizza quest'anno attraverso
l'accordo tra Garante dei diritti e Comune di Macerata e vedrà
snodarsi gli appuntamenti nel periodo tra maggio e settembre.
Nella prima fase i detenuti metteranno in scena il frutto dei
laboratori teatrali per gli studenti universitari e delle scuole
superiori, mentre nella seconda verrà proposto il lavoro svolto
(Tavola rotonda su Teatro e diritti e rappresentazione
teatrale). In fase di definizione anche gli ormai tradizionali
appuntamenti con poesia, letteratura ed arte, inseriti in
manifestazioni che nel corso del tempo hanno avuto modo di
consolidare la loro presenza nel panorama culturale regionale".
Spazio anche allo sport. "Con lo sport prepariamo l'uscita" è
un progetto promosso dal Garante con la collaborazione della
Lega Nazionale Dilettanti di calcio, già avviato nella Casa
circondariale di Villa Fastiggi e che andrà ad interessare anche
altri istituti. Previsti incontri, laboratori e la consegna
finale di premi a chi si è distinto per correttezza durante il
percorso progettuale e a chi ha partecipato assiduamente
all'iniziativa".
"Non ultima per importanza - ricorda la Regione - la
progettualità triennale che coinvolge la Rems (Residenza per
l'esecuzione delle misure di sicurezza) Casa Badesse di Macerata
Feltria, gestita dal gruppo Atena. 'Al di qua del muro...
L'infinito', che si sviluppa anche con la collaborazione tra
Garante e Comune, prevede un atelier d'arte di ceramica raku
(antica tecnica giapponese). Proprio in questi giorni è stata
allestita presso la Rocca Ubaldinesca di Sassocorvaro una
mostra con tutti i lavori realizzati". (ANSA).
Monitoraggio Garante sulle attività trattamentali in carcere
Marche, da poli universitari a professionali, da cultura a sport