Marche

Via libera a Piano di prevenzione e Calendario vaccinale Marche

Regione, vaccino antimeningococco B anche nell'adolescente

Redazione Ansa

(ANSA) - ANCONA, 30 MAG - Approvati il Piano di prevenzione e il Calendario vaccinale nelle Marche. "Introduzione del vaccino antimeningococco B nell'adolescente, non solo nei bambini nei primi mesi di vita; estensione della gratuità del vaccino anti-HPV alle donne fino ai 30 anni (attualmente fino ai 26); utilizzo in via esclusiva del vaccino anti Herpes Zoster ricombinante, per garantire una migliore efficacia". Sono tra le novità del Piano Vaccinale 2023-2025, adottato dalla Regione Marche in attuazione dell'Intesa Stato-Regioni del 2 agosto 2023 che ha approvato il "Piano Nazionale di Prevenzione Vaccinale (PNPV) 2023-2025" e il nuovo "Calendario nazionale vaccinale".
    Lo comunica la Regione.
    "Sono previsti inoltre un miglioramento dell'offerta per soggetti fragili e loro conviventi, per le persone più a rischio per professione, condizioni e comportamento, o che devono vaccinarsi per motivi di esposizione a rischio infettivo". "Come da indicazioni ministeriali, cambiano anche le tempistiche di somministrazione dei vaccini raccomandati, con un aumento delle co-somministrazioni. Questo - spiega la Regione - garantirà una copertura vaccinale completa e tempestiva riducendo il rischio di infezione, ma servirà anche a limitare il "drop-out" (il fenomeno del non completamento di un ciclo vaccinale) e contribuirà a ridurre gli accessi agli ambulatori vaccinali aumentando contestualmente la disponibilità di slot".
    Il Piano Vaccinale, coordinato dall'assessorato alla Sanità attraverso l'Agenzia regionale sanitaria (Ars) Marche, aggiorna il precedente 2017-2019 e si allinea al Piano Nazionale per il mantenimento dello stato polio free, l'eliminazione di morbillo e rosolia, il rafforzamento della prevenzione del cancro alla cervice uterina e delle altre malattie Hpv correlate. Per raggiungere i target di copertura vaccinale verranno rafforzate le reti di prevenzione, verranno favoriti percorsi per la popolazione ad alto rischio ma anche per i gruppi difficilmente raggiungibili".
    Tra gli obiettivi prioritari "c'è il miglioramento della sorveglianza delle malattie prevenibili tramite vaccino, la promozione della comunicazione ma anche della cultura della vaccinazione e di una formazione specifica". "I documenti relativi alla strategia vaccinale regionale ed alla guida completa per gli operatori sono stati elaborati dal Gruppo Tecnico Regionale Vaccini e strategie di Vaccinazione, recentemente aggiornato con decreto del Direttore Ars. Ne fanno parte operatori del settore ed esperti in tema di vaccinazioni (i direttori dei Servizi Igiene e Sanità Pubblica delle Aziende sanitarie territoriali (Ast), operatori dei Dipartimenti di Prevenzione, Medici di Medicina Generale e Pediatri di Libera Scelta, rappresentanti di Univpm). I documenti, che rappresentano una guida completa alle attività vaccinali, sono stati revisionati da gruppi di operatori sanitari dei Servizi vaccinali, operanti nei Dipartimenti di Prevenzione delle Marche". (ANSA).
   

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