Marche

Residenza per misure sicurezza, orti per attività trattamentali

A Macerata Feltria progetto "Aromaticamente" di Garante-Amap

Redazione Ansa

(ANSA) - ANCONA, 14 GIU - Nuovi interventi nell'ambito delle attività trattamentali destinate alla Rems (Residenza per l'esecuzione delle misure di sicurezza) Case Badesse di Macerata Feltria (Pesaro Urbino). Prende il via, grazie alla collaborazione tra il Garante regionale dei diritti della persona, Giancarlo Giulianelli, e l'Amap (ex Assam), il progetto "Aromaticamente" in un contesto socio-sanitario inerente la sfera della salute mentale e caratterizzato da percorsi rieducativi e d'inclusione sociale.
    Infatti, oltre agli ospiti della Rems, gestita dal gruppo "Atena", fa sapere la Regione, saranno coinvolti anche quelli della struttura "Molino Giovannetti" di Montegrimano Terme, autorizzata e accreditata dal Servizio sanitario nazionale e convenzionata con la locale Ast, cui fanno capo persone con problematiche di tipo psichiatrico, di tossicodipendenza o con alle spalle complesse vicende di vita. Il progetto in questione è incentrato sulla coltivazione di piante officinali anche per valorizzare la biodiversità della flora tipica dell'area del Montefeltro. A tal riguardo "sarà prezioso il contributo fornito dagli studenti e dagli insegnanti dell'Istituto scolastico Cecchi di Pesaro per la progettazione, la messa a dimora e la gestione complessiva delle piante officinali". "Da attuare in tre anni, - prosegue la Regione - lo stesso progetto prevede la messa in essere di un orto con estensione di 700 metri quadrati a "Molino Giovannetti" e di un altro di circa 2mila metri quadrati a Casa Badesse, dove già esistono dei gradoni sui quali sono allocate piante di lavanda e rosmarino".
    Obiettivo generale dell'iniziativa, sottolinea la Regione, è "favorire il lavoro manuale come strumento per la costruzione dei processi di socializzazione, integrazione e scambio; dar vita ad attività capaci di attivare e sviluppare nuove potenzialità e percorsi condivisi; valorizzare l'autodisciplina, l'autoscoperta e l'autodeterminazione. Tra le possibilità d'intervento contemplate, anche quella della trasformazione delle piante in prodotti per condimenti, tisane, profumo per ambienti, attraverso l'intervento di laboratori esterni idonei a tale lavorazioni".
    Quello tra Garante e Amap è "un rapporto che si consolida dopo anni di collaborazione sul versante dei progetti formativi nel settore agroalimentare che vanno ad interessare gli istituti penitenziari sul territorio regionale". (ANSA).
   

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