Marche

Encomio del Consiglio regionale all'analista forense Luca Russo

Indagini informatiche in tutta Italia. "Dà lustro alle Marche"

Redazione Ansa

(ANSA) - ANCONA, 03 LUG - Un encomio all'analista forense Luca Russo, esperto in criminologia, antropologia e scienze investigative, che di recente ha acquisito una seconda laurea in Giurisprudenza. Gli è stato consegnato ad Ancona dal presidente del Consiglio regionale, Dino Latini.
    Con oltre 20 anni di esperienza su tutto il territorio nazionale, Russo è responsabile dell'ufficio "Indagini informatiche forensi" con sede a Osimo (Ancona), che si occupa di reperire materiale probatorio per cause civili e penali.
    Oltre a svolgere indagini per privati, si dedica a quelle per conto di Procure della Repubblica. Si è occupato degli omicidi di Pamela Mastropietro, Pietro Sarchiè, Rossella Goffo, Rosina Carsetti, Pierina Paganelli, Ismaele Lulli, nonché delle indagini sui falsi vaccini e su Banca delle Marche e della scomparsa di Andreea Rabciuc, 26ernne di Jesi poi ritrovata morta. Quest'anno ha ricevuto, a Milano, il premio "Forensic Awards" per la specialità di Digital e Mobile Forensics.
    "Con la sua attività - ha evidenziato Latini - ha dato lustro e prestigio alle Marche in tutta Italia". Riferendosi agli encomi, il presidente del Consiglio regionale ha fatto presente che l'intenzione è creare "un Pantheon ideale, un libro aperto dove tutti i cittadini possano conoscere le eccellenze marchigiane. Uno strumento da diffondere anche nelle scuole per consegnare alle nuove generazioni l'esempio di tante realtà che appartengono alla nostra regione".
    Presenti alla cerimonia il consigliere regionale Mirko Bilò, l'assessore agli Affari generali del Comune di Ancona, Antonella Andreoli, numerosi rappresentanti di Magistratura e Forze dell'Ordine che hanno sottolineato le doti professionali e umane di Russo, e la sua capacità di essere sempre al passo con i tempi in ogni settore. "Una persona straordinaria - ha detto Bilò - che nel suo campo ha raggiunto altissimi livelli professionali e di cui andiamo particolarmente orgogliosi".
    (ANSA).
   

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