(ANSA) - ANCONA, 22 LUG - Tutte le infrastrutture delle
Marche accessibili e consultabili sul proprio smartphone. Sarà
possibile grazie a Geomarche 2032, un'applicazione multimediale
all'avanguardia predisposta dall'assessorato alle Infrastrutture
della Regione Marche, che ha l'obiettivo di abbattere i tempi
burocratici per cittadini, professionisti, amministrazioni
pubbliche e imprese. Oggi questa applicazione è stata presentata
in Regione. Sono intervenuti il presidente della Regione,
Francesco Acquaroli, l'assessore alle Infrastrutture, Francesco
Baldelli, e il direttore del Dipartimento Infrastrutture,
Territorio e Protezione Civile Regione Marche, Nardo Goffi. Lo
strumento, presentato in mattinata anche ai sindaci del
territorio, collegato al Piano regionale delle Infrastrutture
Marche 2032 e contiene molteplici funzionalità di grande utilità
per l'intera collettività.
"Con questo strumento - ha detto Acquaroli - accompagniamo i
cittadini, i professionisti e gli enti locali nella crescita
infrastrutturale della nostra regione, coinvolgendoli e
informandoli in tempo reale. È una sfida importante. Le parole
chiave sono trasparenza, chiarezza e coinvolgimento. Le grandi
infrastrutture - ha ricordato - presuppongono anche la
partecipazione attiva dell'opinione pubblica e la consapevolezza
di quello che si sta realizzando nella nostra regione. Oggi che
esistono così tanti progetti che riguardano le infrastrutture
nelle Marche è giusto che la comunità sia consapevole e
partecipi attivamente insieme agli enti locali a questo processo
di rinnovamento e potenziamento del nostro territorio".
"È uno strumento di democrazia digitale e di grande
trasparenza - ha osservato Baldelli - che porta sul telefonino
di ogni cittadino il Piano strategico delle infrastrutture
Marche 2032. Uno strumento molto potente dal punto di vista
comunicativo perché tutti i marchigiani potranno conoscere tutto
ciò è stato realizzato o si sta realizzando nelle Marche. Sono
1.276 - ha ricordato l'assessore - gli interventi che possono
essere consultati, sia quelli realizzati direttamente dalla
Regione sia dagli enti locali, nonché quelli realizzati dalle
grandi società di Stato, come Rfi, Anas e Aspi. È
particolarmente utile per tutti i Comuni, specialmente quelli
piccoli, che potranno così accedere a un gran numero di
informazioni senza ricorrere a software complessi. Bastera
questo strumento messo a punto dalle strutture regionali che
fanno capo all'Assessorato alle Infrastrutture. Sarà un valido
aiuto per i professionisti perché vi troveranno una cartografia
dettagliata di tutta la regione su cui potranno lavorare".
"Geomarche 2032 - ha sottolineato Baldelli - ha una doppia
valenza, in quanto strumento informativo e di lavoro. Ha così
tante potenzialità che altre Regioni si sono dimostrate
interessate ad acquisire la nostra esperienza. Importante è poi
il fatto che, nell'era digitale, dove viaggiano su web e social
milioni di informazioni ad una velocità supersonica, è
importante verificare la provenienza di ogni informazione. Con
Geomarche 2032 si avrà la certificazione della fonte
dell'informazione, che è la Regione". Uno "strumento
d'informazione e lavoro, dove è inoltre possibile: visionare le
trasformazioni del territorio negli ultimi decenni; calcolare
distanze, aree, pendenze, lavorando sulla mappa digitale;
caricare sul portale qualsiasi informazione georeferenziata di
cui si è in possesso.
"Geomarche 2032" è disponibile in due versioni: una
informativa, a portata di tutti i cittadini, e una professionale
per i professionisti e addetti ai lavori. Vi si accede
liberamente dal sito ufficiale della Regione Marche, settore
Infrastrutture. Dopo i sindaci, nel pomeriggio, presentazione di
Geomarche 2032 a ingegneri, architetti, geometri e geologi
iscritti agli ordini professionali delle Marche. (ANSA).
Geomarche 2032, infrastrutture Marche a portata di smartphone
Regione, applicazione per consultare le informazioni sulle opere