(ANSA) - ANCONA, 22 AGO - Presentato oggi, nella Sala della
Concordia del Comune di Fano, il progetto per la realizzazione
di nuove scogliere a protezione della costa in località Ponte
Sasso.
"C'è stato un forte impegno da parte della Regione e
dell'Assessorato - ha detto nel corso di una conferenza stampa,
l'assessore regionale all'Ambiente e alla Difesa della costa,
Stefano Aguzzi - La Regione ha valutato che era assolutamente
prioritario intervenire per il rinfoltimento delle scogliere
sommerse di Ponte Sasso, dopo essere stata fortemente
sollecitata ad agire tempestivamente da operatori balneari e
relative associazioni di categoria".
È stato quindi effettuato, fa sapere la Regione, "un
sopralluogo insieme con i dirigenti e tecnici regionali
competenti per capire l'entità dell'intervento".
"Successivamente - ha proseguito Aguzzi - il Comune di Fano è
stato sollecitato a redigere un progetto di massima per
l'intervento da realizzare". Di conseguenza il Comune ha
presentato un Progetto di fattibilità tecnico economica (Pfte).
"La Regione Marche - ha spiegato Aguzzi - nell'elenco
regionale degli interventi proposti a finanziamento e
selezionati nel rispetto della Graduatoria regionale delle
richieste di finanziamento generata dal sistema Rendis, ha
inserito l'intervento sulle scogliere di Fano in quanto dotato
di priorità regionale massima (AA), poiché è considerato
prioritario e caratterizzato da urgenza e indifferibilità e a
tale scopo saranno erogati 3.860.391,95 euro. Va ricordato - ha
aggiunto l'assessore - che la piattaforma Rendis orientava i
finanziamenti, complessivamente pari a 37.745.812,59
prevalentemente per interventi relativi al dissesto
idrogeologico. È stato poi richiesto al Ministero dell'Ambiente,
tramite delibera che ho portato in Giunta ed approvata
nell'aprile scorso, di poter destinare una parte dei fondi
concessi alla Regione Marche per il 2024 alla difesa della
costa. Il Ministero ha dato parere positivo, concedendo il 10%,
che corrisponde alla quota che mettiamo a disposizione".
"Accolgo positivamente - ha dichiarato il sindaco di Fano,
Luca Serfilippi - che la Regione abbia trovato le risorse
necessarie alla realizzazione del primo lotto per un importo di
3,8 milioni di euro. Ora è necessario che insieme si lavori per
intercettare i finanziamenti affinché si possa completare la
manutenzione straordinaria dell'intero paraggio di mare che ha
un costo stimato di 14 milioni di euro".
Si tratta, ricorda la Regione, "di un intervento che
rappresenta il primo di tre stralci di un progetto complessivo
stimato ad 14.300.000 euro e che riguarda la manutenzione ed il
rinfoltimento di tutte le nove scogliere soffolte, vale a dire
sommerse, poco al di sotto del livello del mare, nel tratto
costiero in questione. Nello specifico, le scogliere oggetto di
intervento del Lotto I - precisa l'ente - saranno la S6, la S7 e
la S8 e i relativi varchi, quindi dal Rio Crinaccio fino a circa
il sottopasso più a sud di Ponte Sasso, per una lunghezza di
circa 900 metri. Il costo complessivo stimato per il Lotto I è
di 4.200.000 euro; la quota pari a 339.608,05 euro che servirà a
coprire il costo totale dell'intervento sarà versata dal Comune
di Fano.
Soddisfatto anche l'assessore alla Difesa della costa del
Comune di Fano, Mauro Talamelli, direttamente coinvolto
nell'intervento che interesserà il litorale sud della città: "è
un lavoro importante - ha commentato - che seguirò molto
volentieri da vicino, sia sotto il profilo tecnico che sotto
quello procedurale, in merito all'appalto che precederà
l'intervento, previsto per l'inizio del 2026". (ANSA).
Progetto per realizzare nuove scogliere a Ponte Sasso di Fano
Assessore Aguzzi, "era assolutamente prioritario intervenire"