(ANSA) - ANCONA, 10 SET - "Bene il rinvio in commissione
della proposta di legge per l'abrogazione di Atim in attesa del
giudizio di parifica della Corte dei Conti che confermerà
sicuramente i rilievi dello scorso anni circa l'incoerenza
dell'Agenzia con i principi di efficacia, efficienza ed
economicità". Così in una nota il consigliere regionale del Pd
Fabrizio Cesetti sulla proposta di legge numero 248, di cui è
primo firmatario, per sopprimere l'Agenzia per il turismo e
l'Internazionalizzazione Marche.
"Non ho avuto alcun problema ad accogliere la richiesta di
rinviare in commissione la discussione sulla proposta di legge
per l'abrogazione dell'Atim avanzata in aula dal centrodestra, -
spiega Cesetti - anche perché il presidente Acquaroli, dopo le
disastrose vicende legate al contenzioso con Aeroitalia che ha
portato alla rocambolesca fuga dell'ex direttore Bruschini, di
fatto ha preso coscienza dell'impostazione fallimentare
dell'Agenzia da lui fortemente voluta nel 2021 e, dando
indirettamente ragione alle critiche mosse fin dall'inizio da me
e dal gruppo assembleare del Pd, ha provveduto a nominare ad
interim un dirigente interno".
"Ciò ovviamente non è sufficiente e continuo a essere
dell'idea che l'Atim vada definitivamente abrogata, - prosegue
l'esponente dem - perché non ha alcun senso affidare a un ente
pubblico economico, facendolo peraltro agire con le regole del
diritto privato, funzioni e attività a cui potevano e dovevano
provvedere direttamente i competenti Dipartimenti e le relative
strutture tecniche della Regione Marche, le quali sono state
esautorate dalla giunta regionale".
"Il rinvio in commissione - continua Cesetti - è propedeutico
proprio a ciò. Infatti, il prossimo 26 ottobre la Corte dei
Conti emetterà un nuovo giudizio di parifica e penso sia
scontata la conferma dei numerosi e severi rilievi già mossi lo
scorso anno circa la mancata coerenza dell'istituzione dell'Atim
con i principi di efficacia, efficienza ed economicità, dovuto
allo spostamento dell'esercizio di compiti e funzioni in capo a
organismi strumentali e all'inevitabile moltiplicazione dei
costi, tra cui quello per il personale".
"Ritengo che i nuovi elementi che la Corte metterà a
disposizione della Regione Marche saranno estremamente utili
anche per i consiglieri del centrodestra, - afferma il
consigliere regionale del Pd - i quali non potranno non
convenire sulla necessità di procedere alla rapida cancellazione
di un carrozzone politico che, fin dalla sua nascita, non solo
ha rappresentato uno spreco di denaro pubblico, ma ha creato un
grave danno di immagine all'Aeroporto delle Marche - conclude -
e inenarrabili disagi a migliaia di cittadini, penalizzando così
due comparti strategici come il turismo e
l'internazionalizzazione". (ANSA).
Cesetti, 'bene rinvio in Commissione legge per abrogare Atim'
Consigliere Pd primo firmatario critico da subito su istituzione