Marche

Protezione civile, Aguzzi, "a servizio popolazione e territorio"

Video messaggio dell'assessore alla conferenza di Pesaro

Redazione Ansa

(ANSA) - PESARO, 07 OTT - "La Protezione civile svolge un ruolo fondamentale per il territorio e per la cittadinanza, attraverso il lavoro costante ed infaticabile dei suoi addetti e dei numerosi volontari. Lo vediamo immancabilmente in occasione delle emergenze e calamità, dal terremoto alle alluvioni, da quelle passate fino alle ultime di pochi giorni fa. Ed è proprio in questi momenti, di vicinanza, aiuto, sostegno, che si rafforzano i legami tra le persone e si fa comunità". Ad affermarlo l'assessore regionale alla Protezione civile, Stefano Aguzzi, intervenuto questa mattina con un 'la panchina' di Ale e Franz - poiché impegnato ad Ancona con gli incontri per la crisi della Fedrigoni di Fabriano - alla Tavola rotonda dal titolo "Verso la città ideale: costruire comunità attorno ai temi di Protezione civile", organizzata a Pesaro, a Palazzo Gradari. Un evento inserito all'interno del programma per la Settimana nazionale della Protezione civile.
    Quello di oggi è un appuntamento a cui ha partecipato il nuovo capo del Dipartimento della Protezione civile nazionale, Fabio Ciciliano, il quale domani sarà ad Assisi per il seminario "Inclusione in emergenza: un percorso oltre le barriere", organizzato sempre in occasione della Settimana nazionale della Protezione civile. A Pesaro era presente il responsabile della Protezione civile regionale, Stefano Stefoni e funzionari regionali di settore. L'assessore Aguzzi ha tenuto a inviare i suoi saluti al responsabile della Protezione civile nazionale e ai numerosi addetti e volontari di Protezione civile del territorio intervenuti a Pesaro. "Questi ultimi - ha detto Aguzzi - si sono dimostrati sempre attivi, sempre in prima linea, operativi con grande abnegazione e coraggio". A loro si è rivolto infine l'assessore regionale: "Tutti voi siete sempre stati a disposizione, lo siete ancora e so che lo sarete anche in futuro, per questo non posso che ringraziarvi e onorarvi per il vostro lavoro, per la vostra disponibilità, per il vostro impegno e la vostra perizia". (ANSA).
   

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