Marche

Sial Paris 2024:Antonini,"Marche presenti per promuove prodotti"

'Regione valorizza patrimonio agroalimentare ed eccellenze'

Redazione Ansa

(ANSA) - ANCONA, 18 OTT - "L'impegno della Regione Marche al Sial Paris 2024 è un chiaro segnale della nostra determinazione nel valorizzare il nostro patrimonio agroalimentare e le nostre eccellenze. Partecipare a questo evento significa non solo promuovere i nostri prodotti, ma anche creare sinergie e opportunità commerciali sul mercato internazionale. È un'opportunità per dimostrare al mondo la qualità e la varietà delle nostre produzioni, rafforzando al contempo le relazioni con gli operatori di settore a livello globale. Siamo entusiasti di essere parte di una celebrazione così importante per l'industria alimentare e non vediamo l'ora di interagire con i nostri colleghi internazionali". E' quanto ha dichiarato l'assessore regionale all'Agricoltura Andrea Maria Antonini annunciando che la Regione Marche sarà protagonista al Sial Paris 2024, un evento di grande rilevanza che si terrà dal 19 al 23 ottobre 2024 presso il Parco delle Esposizioni di Paris Nord Villepinte, in concomitanza con il 60° anniversario della fiera, che rappresenta un punto di riferimento per l'industria agroalimentare globale.
    L'importante evento offre un'opportunità unica per gli operatori del settore agroalimentare di riflettere su sei decenni di innovazioni rivoluzionarie e anticipare il futuro del settore alimentare. Sial Paris 2024 è pronto ad accogliere oltre 7.500 espositori in rappresentanza di oltre 130 paesi, con una previsione del 75% di visitatori internazionali. In questo contesto la Regione Marche sarà presente al Padiglione 1 con una collettiva molto qualificata di sette aziende guidata da Atim.
    Altre 10 aziende delle Marche saranno presenti nei vari padiglioni in maniera autonoma.
    Una compagine aziendale, quella marchigiana, estremamente qualificata e che si conferma negli anni. I settori rappresentati vanno dalla pasta nelle sue differenti caratterizzazioni ai tartufi, dall'olio extravergine di oliva ai prodotti del settore ortoconserviero, dai salumi ai prodotti del settore lattiero caseario, ai prodotti pronti per il settore dolciario, alle pizze di qualità surgelate.
    Sial è considerato uno degli eventi principali per gli operatori dell'industria alimentare di tutto il mondo e la prossima edizione promette di essere un appuntamento senza precedenti per le aziende innovative e i decision maker. In termini di partecipazione alla fiera, Francia e Italia si contendono il primo posto, con l'Italia attualmente in testa per superficie espositiva, con circa 17.000 metri quadrati.
    Sarà un confronto con prodotti provenienti da tutto il resto del mondo, tra cui la Cina che torna mettendo in mostra oltre 6.000 metri quadrati di partecipazione, mentre l'Ucraina e l'India dimostrano la loro crescente influenza sulla scena globale.
    Saranno presenti anche diversi paesi africani, con alcune partecipazioni collettive. Le aspettative per una maggiore presenza rispetto alle precedenti edizioni sono alte, con Costa d'Avorio e Senegal che hanno già confermato la loro partecipazione, sottolineando l'impegno di SIAL per costruire un evento inclusivo grazie all'internazionalità espressa in ogni settore.
    Ci saranno per la prima volta espositori provenienti da Uganda, Libia e Iraq che arricchiranno ulteriormente la manifestazione, oltre a Stati Uniti e Spagna che si stanno preparando ad una partecipazione che lasci il segno.
    Con una partecipazione stimata di 285.000 operatori, tra cui 8.000 grandi buyer con un potere d'acquisto complessivo di 50 miliardi di euro, SIAL Paris offre visibilità e opportunità di business senza paragone sulla scena globale ed è un evento di straordinaria importanza per la gastrodiplomazia, con oltre 100 delegazioni ufficiali attese per l'occasione. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it