Marche

Parcoscenico 2024, tra escursioni e spettacolo sui Sibillini

Presentata in Regione, sei tappe tra 26 ottobre e 10 novembre

Redazione Ansa

(ANSA) - ANCONA, 22 OTT - Un itinerario escursionistico di sei tappe che consentiranno di percorrere sotto un profilo artistico e culturale alcuni sentieri naturalistici dei Comuni appenninici dell'area del cratere, ricadenti all'interno del Parco Nazionale dei Monti Sibillini: presentato ad Ancona da Bim Tronto e Regione Marche "Parcoscenico 2024 - Oltre il palco dentro la natura", primo festival autunnale nel Parco dei Monti Sibillini, dal 26 ottobre al 10 novembre, tra escursioni e spettacolo nella magica atmosfera dei colori e sapori autunnali dei boschi appenninici.
    Dunque sarà un autunno incantato quello che sta per arrivare tra i Monti Sibillini. La manifestazione ha il patrocinio del Commissario straordinario alla Ricostruzione Sisma 2016 Guido Castelli e dall'ente Parco dei Monti Sibillini con i sei comuni di Acquasanta Terme, Arquata del Tronto, Castelsantangelo sul Nera, San Ginesio, Montefortino e Visso. L'intento del progetto è "ridare vitalità alle aree colpite dal terremoto e a gran parte dell'entroterra con una strategia di ripartenza a livello turistico e culturale in alcuni bellissimi borghi marchigiani collocati nelle province di Macerata, Fermo e Ascoli Piceno".
    Le tappe del festival saranno gestite e organizzate da Guide Ambientali Escursionistiche del circuito Aigae, ha riferito in videocollegamento la coordinatrice regionale Federica Feliciani, che garantiranno la sicurezza dei sentieri e si occuperanno della parte divulgativa di interesse naturalistico e culturale del luogo. Le passeggiate a piedi, è stato sottolineato nella presentazione, "offriranno un'opportunità unica per riconnettersi con la propria terra, ridurre lo stress e rafforzare il senso di comunità".
    Spettacoli e performance saranno gestiti e curati dal direttore artistico Cecilia Menghini mentre per la parte escursionistica e logistica dal direttore Omar Rossi. Gli escursionisti si ritroveranno al centro di uno spettacolo teatrale come spettatori e parte integrante di esso, spettacolo scritto appositamente per ogni luogo ma con continuità storica: un'unica sceneggiatura suddivisa per luoghi tanti quanti sono i comuni scelti, composta al fine di essere compresa sia da chi seguirà con continuità le tappe proposte che da chi sceglierà di seguirne alcune. Ogni escursione terminerà al centro del paese protagonista, dove le maestranze commerciali del loco avranno la possibilità di far assaggiare le specialità e unicità prodotte.
    "Una comunità - ha sottolineato alla presentazione l'assessora regionale alla Cultura Chiara Biondi - che riparte promuovendo il territorio e il suo patrimonio identitario culturale e turistico: è questa la forza del progetto dalle potenzialità strategiche per raggiungere l'obiettivo di ridare vitalità alle aree colpite dal sisma e far apprezzare ed amare l'entroterra e i suoi bellissimi borghi, destagionalizzando il turismo con eventi programmati per l'autunno. Il progetto, che rientra nel Bando per l'accoglienza (Azione B-Progetti locali di accoglienza turistica 2024) ha una visione di ampio respiro che condividiamo pienamente, è la stessa che attua questa amministrazione regionale per dare alle Marche la visibilità che meritano. Con spettacoli e performance, escursioni a tappe immersi in paesaggi straordinari e siti di interesse storico culturale, il programma di 'Parcoscenico' è un invito al benessere psicofisico che sviluppa turismo sostenibile e, allo stesso tempo, rilancia l'economia del territorio".
    "Ogni occasione di sinergia per il rilancio dei territori del nostro Appennino centrale è preziosa - ha osservato Castelli, in videocollegamento - perché solo unendo le forze a livello istituzionale e territoriale possiamo fronteggiare la sfida demografica e climatica. Iniziative come 'Parcoscenico 2024 - Oltre il palco, dentro la natura', rappresentano un'opportunità importante per il territorio e mettono al centro un approccio all'ambiente riflessivo e concreto, fondamentale nelle aree colpite dal sisma dove la natura rappresenta una risorsa da valorizzare. Sono particolarmente orgoglioso che questa iniziativa si svolga nello scenario di alcuni dei borghi più suggestivi del Parco nazionale dei Monti Sibillini, che stiamo finalmente ricostruendo dopo il sisma. La nostra terra ha bisogno di iniziative che sappiano tenere insieme memoria e futuro, tradizione e innovazione. Voglio ringraziare il Bim Tronto, per l'infaticabile impegno profuso nel territorio e il Presidente Francesco Acquaroli con cui condividiamo il lavoro e la visione per il futuro delle aree interne delle Marche".
    "Una manifestazione a vocazione culturale - ha detto il presidente del Parco Nazionale dei Monti Sibillini Andrea Spaterna, anche lui collegato da remoto - rivolta ad un turismo di tipo esperenziale, in grado di entrare in connessione con il meraviglioso contesto naturale del Parco e quindi un turismo consapevole, rispettoso, ma soprattutto lento e pertanto anche in grado di generare delle ricadute economiche. Iniziative come questa sono assolutamente da guardare con favore, non solo in quanto volte alla valorizzazione e promozione del territorio di riferimento, ma anche perché perfettamente compatibili con il contesto ambientale, perché all'insegna della destagionalizzazione, perché in grado di esercitare una forte attrattività turistica, non dimenticando al contempo il coinvolgimento degli operatori del settore, come le guide".
    "Il Bim Tronto è orgoglioso di promuovere il primo festival autunnale nei Monti Sibillini, - ha dichiarato Luigi Contisciani, presidente Bim Tronto - un'iniziativa che punta a favorire la destagionalizzazione dell'offerta turistica e un'opportunità per valorizzare le bellezze naturali, culturali ed enogastronomiche del nostro territorio, attirando visitatori anche nei mesi autunnali. Siamo convinti che questa manifestazione contribuirà a sostenere l'economia locale e a promuovere un turismo sostenibile offrendo ai partecipanti un'esperienza indimenticabile, ricca di cultura, natura e gusto.
    Invitiamo tutti a partecipare e scoprire le meraviglie dei Monti Sibillini nel periodo autunnale". (ANSA).
   

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