(ANSA) - ANCONA, 08 NOV - A Palazzo delle Marche la
presentazione del volume realizzato da Maria Teresa Chechile.
Opera che mette assieme poesia, prosa e narrativa per lasciarsi
alle spalle il periodo buio del Covid.
Intrattenimento canoro e letture di parti del libro. "Le foglie
non cadono mai uguali" è il titolo della raccolta di pensieri in
poesie, prosa e racconti brevi di Maria Teresa Chechile,
presentata a Palazzo delle Marche. Il volume, edito da Albratos,
ha un sottotitolo doppiamente evocativo, "L'alba di un nuovo
giorno", utile a richiamare l'epoca della stesura, la primavera
contrassegnata dalla pandemia Covid, ma anche la speranza di una
completa rinascita della condizione umana.
Il Presidente del Consiglio regionale, Dino Latini, ha fatto
giungere un messaggio di saluto ai presenti nel quale ha
espresso all'autrice, che svolge la professione di infermiera
presso l'ospedale "Carlo Urbani" di Jesi, il ringraziamento "per
la carica emotiva e culturale contenuta all'interno del libro".
Alla presentazione ha partecipato il Vicepresidente del
Consiglio regionale, Maurizio Mangialardi, che ha voluto
ringraziare la Chechile per il suo lavoro come scrittrice e come
infermiera. "Hai lasciato un segno in tutti noi - ha affermato
Mangialardi - le tue parole, le tue riflessioni ed i tuoi
scritti sono medicina narrativa". L'evento di presentazione,
realizzato nell'ambito della rassegna Libri FuoriTeca della
Biblioteca del Consiglio regionale delle Marche, è stato
allietato dall'esibizione canora della soprano Cristina
Corradini e dalle letture di Marcello Moscoloni e Patrizia
Giardini. Collegamento in videoconferenza con il Vescovo di
Aversa, Mons.Angelo Spinillo, autore della prefazione del libro.
(ANSA).
"Le foglie non cadono mai uguali", medicina narrativa
poesia, prosa e narrativa per lasciarsi alle spalle il covid