Marche

Tre milioni dall'Ue per potenziare i Centri operativi comunali

Regione Marche finanzierà progetti con risorse Pr Fesr 2021-2027

Redazione Ansa

(ANSA) - ANCONA, 04 DIC - La Regione Marche "finanzierà progetti relativi al potenziamento e la riqualificazione delle strutture esistenti adibite o da adibire a Centro Operativo Comunale (Coc)". "Le risorse, - fa sapere l'amministrazione regionale - derivanti dal Pr-Fesr 2021-2027, ammontano complessivamente a tre milioni di euro. A beneficiarne saranno i Comuni che potranno presentare anche più interventi ma fino a un contributo massimo di 60mila euro".
    "Questa iniziativa - afferma l'assessore regionale alla Protezione civile, Stefano Aguzzi - si aggiunge alle diverse attività avviate della Regione, volte al miglioramento dell'efficienza del sistema di Protezione civile".
    "Tra gli interventi finanziabili - spiega Aguzzi - vi sono anche l'adeguamento o riqualificazione di aree, in grado di garantire la rapida istallazione e l'allacciamento alle reti elettrica, idrica e fognaria di moduli abitativi e delle strutture temporanee per l'accoglienza della popolazione in caso di calamità e in grado di dare continuità ai servizi essenziali".
    "Tutti questi interventi - ricorda ancora l'assessore - dovranno essere realizzati in coerenza con i Piani comunali di Protezione Civile e, nel caso delle aree, verrà data priorità a quelle già impermeabilizzate e servite dalle opere di urbanizzazione primarie".
    "Possono rientrare in questi finanziamenti - informa la Regione - per le aree destinate alla protezione civile già esistenti, opere quali recinzioni lungo tutto il perimetro con le relative segnaletiche; impianti di illuminazione; impianti di video sorveglianza; allacci idrici, fognari ed elettrici".
    Per i Centri Operativi Comunali, "saranno ammissibili, tra gli altri, lavori di implementazione delle reti di servizio (elettrica, telecomunicazioni, wifi e radio); la realizzazione di pareti divisorie per la migliore gestione degli spazi; l'acquisto di mobilio adeguato per la funzionalità del Coc; la delimitazione degli spazi esterni riservati al Coc; impianti di video sorveglianza. La procedura, stabilita da apposita delibera della Giunta regionale, prevede che a seguito di manifestazione di interesse e successivamente alla compilazione della scheda di intervento, verrà costituito un elenco dei Comuni beneficiari, con una priorità decrescente di finanziamento riferita al punteggio che verrà assegnato per ogni intervento.
    I criteri individuati tendono a dare priorità al finanziamento di Comuni caratterizzati da aree meno densamente abitate, soggette maggiormente a rischi idrogeologici e sismici nonché provviste di piani di protezione civile aggiornati. È previsto un punteggio anche per l'eventuale cofinanziamento".
    "Nei prossimi giorni - conclude Aguzzi - sarà inviata ad ogni Comune una nota esplicativa con tutte le informazioni necessarie per la partecipazione alla manifestazione di interesse". (ANSA).
   

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