Marche

Consiglio regionale approva il Documento di economia e finanza

Battistoni, attivata 75% programmazione Ue. Pd, cittadini delusi

Redazione Ansa

(ANSA) - ANCONA, 23 DIC - Per la programmazione comunitaria 2021-2027, per cui sono stati assegnati alle Marche 1.036 milioni di euro (+66% rispetto alla programmazione precedente", di cui 690 milioni per i Fesr, e 346 milioni Fse plus, "si è assistito a un avvio particolarmente sostenuto degli invertenti considerando che, dopo neanche due anni, dall'avvio dei programmi sono state attivate risorse per circa due terzi della dotazione complessiva". Sono dati emersi nella seduta del Consiglio regionale riunita in sessione di bilancio, che ha approvato in mattinata, a maggioranza (21 a 7) il Documento di economia e finanza regionale 2025-2027, l'atto amministrativo che definisce gli indirizzi della programmazione regionale.
    Per la maggioranza ha svolto la relazione Mirella Battistoni: il Defr "prende atto di un contesto esterno incerto, ancora condizionato da crisi geopolitiche e ripercussioni economiche, privilegiando linee di programmazione con margini di flessibilità per rispondere agli effetti degli scenari nazionali e internazionali. Suddiviso in due sezioni; la prima fissa gli obiettivi suddivisi in missioni (23) e programmi, confermando circa tre quarti della manovra di bilancio impegnati nella sanità, la seconda analizza situazione finanziaria regionale e strategie, con approfondimenti sulla programmazione comunitaria e sull'attuazione del Pnrr".
    Per quanto riguarda il Pnrr, al 30 settembre 2024 il totale dei progetti che ricadono sul territorio marchigiano sono 6.601 per un investimento di 4.375 milioni di euro, di questi per 392 la Regione è soggetto attuatore (551 milioni di euro). A questi si aggiungono i progetti del Pnc, il Piano nazionale complementare, in totale 554 finanziati con 357 milioni di euro di risorse statali.
    Giudizio negativo dalle opposizioni. In aula per i dem, il consigliere romano Carancini ha contestato il quadro positivo delineato da Mirella Battistoni: "al termine dell'intervento - ha ironizzato, citando un testo del cantante Rino Gaetano - è mancata la chiusura con 'il cielo è sempre più blu'". "Tanti marchigiani hanno dato fiducia al presidente Acquaroli - ha attaccato -, ora c'è delusione e sconcerto". "Acquaroli - ha proseguito - ha tradito politicamente rispetto a tutte le questioni: non ha dato fondo al compito di chi amministra, non solo amministrare ma dare un compito alle comunità". Alle parole e promesse non sono conseguiti i risultati, ha proseguito Carancini, affermando come, in particolare su economia e lavoro, la situazione tratteggiata sia "inesistente". (ANSA).
   

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