(ANSA) - ANCONA, 24 DIC - "Il Sindaco incolpa la Regione, con
la quale in realtà non ha mai cercato un dialogo per ricevere un
contributo in questo senso, ma sulla scuola di Castelfidardo il
problema è che la sua Amministrazione non è ormai riuscita a
rispettare i termini di tempo per la procedura di finanziamento,
bruciando così i relativi 3,5 milioni di euro". E' quanto
dichiarano il consigliere regionale Marco Ausili e il
Consigliere Regionale
Marco Cingolani Capogruppo FDI Comune di Castelfidardo.
"Il Sindaco attacca, ma dovrebbe sapere benissimo - spiegano
Ausili e Cingolani - che ogni situazione relativa agli appalti
pubblici ha una sua storia pregressa e soprattutto una possibile
evoluzione, positiva o negativa, in base alle normative vigenti
e alla tipologia di finanziamento ottenute. Un finanziamento
PNRR non è uguale ad un finanziamento ministeriale BEI, e per
quanto riguarda Castelfidardo il termine ultimo per concludere
l'appalto e poter sfruttare il finanziamento già erogato sarebbe
ottobre 2025. Viene perciò da chiedersi cosa è stato fatto in
questi sei anni, visto che l'appalto di cui parliamo è relativo
al 2018 e ad oggi sono state iniziate ma non terminate le
fondazioni, non c'è più una ditta che esegue i lavori in quanto
è stato scelto di risolvere il contratto con la ditta che aveva
vinto l'appalto, c'è un contenzioso legale in atto e le altre
ditte in graduatoria hanno rifiutato di continuare. In buona
sostanza, siamo fuori tempo massimo per poter continuare l'opera
e nessun finanziamento da parte della Regione, peraltro non
richiesto dal Comune, avrebbe potuto garantire un epilogo
positivo". (ANSA).
Ausili e Cingolani: "Scuola di Castelfidardo, in 6 anni nulla'
'Adesso incolpate la Regione? Comune non ha mai cercato dialogo'