(ANSA) - ANCONA, 09 GEN - Per il Piano Formativo regionale
(Pfr) 2025-2027, la Regione Marche "investe sulla crescita
culturale e professionale del personale del Servizio Sanitario
Nazionale (Ssn). E' stato infatti approvato, fa sapere la
Giunta, "lo strumento strategico di programmazione che mira a
rafforzare l'efficacia e l'efficienza del sistema sanitario
regionale, affrontando priorità cruciali e settori chiave per
garantire un'assistenza sempre più moderna e di qualità".
"Il Pfr non solo integra i Piani Formativi Aziendali degli
enti del Ssn, - ricorda la Regione - ma segue le linee guida
contenute nel Piano Socio-Sanitario Regionale, traducendo in
interventi formativi le proposte del Dipartimento Salute e
dell'Agenzia Regionale Sanitaria (Ars). La realizzazione dei
progetti previsti sarà affidata agli Enti del Ssn, in un'ottica
di collaborazione e sinergia".
"Investire nella formazione dei nostri professionisti
sanitari significa investire sulla qualità delle prestazioni
offerte ai cittadini e sulla costruzione di un Sistema Sanitario
Regionale più efficiente e all'avanguardia - dichiara il
vicepresidente e assessore alla Sanità Marche, Filippo
Saltamartini -. Il costante aggiornamento delle competenze è
fondamentale per affrontare le sfide di un sistema sanitario in
continua evoluzione e per garantire un'assistenza di alto
livello a tutta la comunità".
Il nuovo Pfr, chiosa la Regione, "rappresenta una leva
essenziale per supportare i processi di cambiamento e
miglioramento continuo della sanità regionale. La formazione
pertanto sarà rivolta a prevenzione e promozione della salute
nei luoghi di vita e di lavoro (con corsi rivolti ai cambiamenti
climatici, l'esitazione vaccinale come sfida per la sanità
pubblica, l'osteoporosi e le fratture da fragilità: dalla
prevenzione alla diagnosi e assistenza, i tumori professionali,
gli infortuni e le malattie da lavoro); alla prevenzione
veterinaria e la sicurezza alimentare (l'intelligenza
artificiale nel controllo della sicurezza alimentare, la
corretta comunicazione in tema di Arbovirosi, il benessere degli
allevamenti)".
"Di particolare rilevanza - prosegue - anche i corsi sulle
tecnologie (intelligenza artificiale in medicina, la
telemedicina e Mhealth o Mobile Health, i servizi di assistenza
medica attraverso dispositivi di comunicazione mobile); su
biomedica e sistemi informativi (cybersecurity dei dispositivi
medici); sul settore dei flussi informativi sanitari (i percorsi
innovativi e digitali per la cura del paziente diabetico, le
strategie efficaci per comunicare la salute), sull'integrazione
sociosanitaria (il punto sui percorsi di implementazione delle
risposte territoriali sanitarie e sociosanitarie per l'autismo,
il superamento degli ospedali psichiatrici giudiziari e
l'individuazione di Rems in ogni regione, la realizzazione di
una rete integrata di servizi per la prevenzione e cura dei
disturbi del comportamento alimentare). Aggiornamenti
fondamentali - conclude la Regione - riguardano infine
l'assistenza ospedaliera, l'emergenza urgenza e la ricerca;
l'assistenza farmaceutica, protesica e i dispositivi medici; sul
sistema integrato delle emergenze e sul territorio e
l'integrazione socio-sanitaria". (ANSA).
Piano formativo 2025-2027, Regione investe su crescita sanitari
Via libera Giunta per rafforzare efficacia e efficienza sistema