Marche

Capitale Cultura, Bergamo e Brescia passano testimone a Pesaro

Cerimonia chiusura a Bergamo. Ricci, inizio con grande Capodanno

Redazione Ansa

(ANSA) - PESARO, 20 DIC - Bergamo e Brescia 2023 passano il testimone a Pesaro 2024. Ieri, nel teatro Donizetti di Bergamo, la cerimonia di chiusura della Capitale italiana della Cultura che ha visto le due città lombarde, insieme, protagoniste dell'anno che si sta per concludere.
    "È davvero una grande emozione essere in questo luogo splendido - ha commentato durante il proprio intervento nell'occasione, il sindaco di Pesaro Matteo Ricci - e aver ripercorso con voi questi 12 mesi straordinari. Al sindaco Giorgio Gori mi lega un'antica amicizia, ci confrontiamo costantemente sulle cose da fare nelle nostre città e per il nostro Paese. Quella della cultura è una 'battaglia' comune, che abbiamo deciso di portare avanti con grande determinazione insieme a Bergamo, Brescia e ad altre città italiane.
    Il 2023 ha sicuramente cambiato questo territorio, lo ha segnato, e da oggi saranno ancora di più realtà della cultura attrattive per il nostro paese".
    La sfida delle città medie della cultura. "Nei prossimi anni vengono stimati almeno 200-300milioni di nuovi turisti nel mondo, - ricorda Ricci - fortemente attratti dalla bellezza e dalla cultura italiana. Il problema è che le città storiche d'arte, quindi Roma, Venezia, Firenze, sono già overbooking. Per questo motivo serve una rete di città media, come Pesaro, Mantova, Parma, Matera e le stesse Bergamo e Brescia, a servizio del Paese per aumentarne la competitività e l'attrattività". Una sfida, dice Ricci, che "non si conclude con la fine dell'anno della Capitale italiana della Cultura, perché per noi è un disegno davvero strategico".
    Il sindaco di Pesaro ha presentato poi il dossier de 'la natura della cultura' di Pesaro2024, "al centro c'è il tema della lotta al cambiamento climatico e la riscoperta di una cultura della Pace". Non a caso la vittoria di Pesaro Capitale italiana della Cultura 2024, "è stata dedicata all'ucraina Kharkiv, come noi Città creativa della Musica Unesco, sotto le bombe e quasi completamente distrutta. Pensiamo che in questi momenti, nei quali si riscopre la cultura e la tradizione, non possiamo guardare quello che succede intorno a noi". Simbolo di Pesaro2024 è la foglia di ginkgo biloba, "un albero che è sopravvissuto alla bomba di Hiroshima ed è riuscito a crescere".
    L'anno della Capitale, ha ricordato dal palco il sindaco Ricci, "inizierà con un grande Capodanno firmato RaiRadio2". "Ci stiamo preparando al meglio. Sul palco di piazza del Popolo ci saranno Colapesce e Dimartino, Lundini e i Vazzanikki e altre sorprese". Poi la cerimonia di apertura,"il 20 gennaio con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Sarà una grande festa popolare".
    "voglio ringraziare Bergamo e Brescia per il lavoro fatto. - ha concluso Ricci - Vi aspettiamo a Pesaro e in tutta la provincia, perché nel 2024 ogni Comune sarà per una settimana Capitale della cultura, con tanti eventi diffusi. Nel nostro territorio troverete grande volontà di crescere intorno alla bellezza e alla cultura".
    Sul palco del teatro Donizetti anche lo scambio di consegna dei volontari di Bergamo e Brescia e Pesaro. (ANSA).
   

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