(ANSA) - PESARO, 29 MAG - Il Rossini Opera Festival di Pesaro
diventa più accessibile ai non vedenti grazie ad un progetto
pilota realizzato in collaborazione con l'Unione Italiana dei
Ciechi e degli Ipovedenti. Quest'anno Il barbiere di Siviglia
del 15 agosto sarà per la prima volta completamente accessibile
alle persone con disabilità visiva.
In un anno speciale con Pesaro 2024 Capitale Italiana della
Cultura "il Festival ha realizzato un'edizione altrettanto
speciale, più lunga di quattro giorni e con un programma ancora
più ricco. Ci è sembrato naturale far sì che un'edizione del
genere dovesse garantire la massima accessibilità al nostro
pubblico" ha detto il sovrintendente Ernesto Palacio.
Il progetto, ha spiegato il direttore generale del Rof
Cristian Della Chiara è nato dal confronto con Maruska Palazzi,
Garante per i diritti della persona con disabilità del Comune di
Pesaro". nione Italiana Ciechi. "Sono felice che il Rof abbia
fatto questo passo che significa molto più di quello che può
sembrare perché manifesta attenzione e ascolto verso una
comunità inclusiva" il commento della consigliera nazionale e
presidente della Sezione provinciale dell'Unione Italia dei
Ciechi e degli Ipovedenti Maria Mencarini, ricordando che
"l'accessibilità dell'opera lirica si sta ampliando in Italia
grazie ad un progetto realizzato inizialmente con l'Università
di Macerata". Per il presidente del Rof Daniele Vimini, il
progetto "ben si inserisce nel solco delle attività di Pesaro
Capitale italiana della cultura 2024: attività che fanno
dell'inclusività e del coinvolgimento dell'associazionismo
culturale del territorio uno dei temi di riferimento". (ANSA).
Il Rossini Opera Festival diventa più accessibile ai non vedenti
Il 15 agosto Barbiere di Siviglia con guide audio