Montelabbate Capitale di Pesaro 2024, 'Buonenotti della Cultura'

(ANSA) - PESARO, 23 AGO - Dal 26 agosto al primo settembre è il Comune di Montelabbate il nuovo protagonista di '50x50: Capitali al quadrato', il progetto simbolo di Pesaro 2024 che vede i cinquanta Comuni della Provincia di Pesaro e Urbino, a turno, Capitale per una settimana lungo tutto il 2024.
    Il programma - dal titolo 'Le Buonenotti della Cultura - offre una ricca proposta tra arte, storia, musica, cinema e letture per i più piccoli; naturalmente luci accese anche su un'eccellenza come la pesca, frutto antico e rinomato di questo territorio. Nel calendario anche due appuntamenti di Cosa c'è DOP e - chicca davvero preziosa - una nuova tappa di 'Castelli Nascosti' per andare alla scoperta dell'Abbadia di Tommaso in Foglia e del Castello di Farneto.
    "Ringrazio Montelabbate - ha commentato Daniele Vimini vicesindaco e assessore alla Cultura del Comune di Pesaro - con una settimana che mette al centro gli artisti attraverso una serie di mostre e poi spazio alla musica e all'agroalimentare.
    Mi piace ricordare come alcune delle iniziative nate con 50x50 - Cosa c'è DOP e Castelli Nascosti ad esempio - stanno funzionando molto bene e hanno le caratteristiche della riproducibilità, possono essere replicabili e diventare stabili nel tempo mettendole in rete con una prospettiva lunga oltre il gennaio 2025; fra l'altro si tratta due iniziative nate dalla collaborazione tra associazioni e mondo imprenditoriale".
    Montelabbate celebrerà nel corso della sua settimana l'80/o anniversario del passaggio del fronte alleato e dello sfondamento della Linea Gotica, ricorda Roberto Rossi sindaco di Montelabbate. "La settimana della cultura porterà i suoi ospiti a Quota 111, sulle colline tra Montecchio e Osteria Nuova dove nella notte tra il 30 e 31 agosto 1944 (esattamente 80 anni fa), con un eroico assalto alla baionetta i canadesi del reggimento Perth conquistarono la prima postazione tedesca nella Linea Gotica". Ma Montelabbate "non è solo terra di storia e di memorie, è anche terra di lavoro e di sviluppo tecnologico.
    Terra di industria certo, ma anche di piccole aziende agricole attente all'ambiente e alla sostenibilità, dove ancora oggi si coltiva un frutto antico e rinomato: la Pesca di Montelabbate".
    La settimana della cultura celebrerà anche questo prodotto straordinario che con tanta fatica un piccolo gruppo di agricoltori tiene ancora in vita. Nel corso degli eventi infatti non mancheranno occasioni per parlare della sua storia e delle sue caratteristiche organolettiche che lo differenziano dal resto del mercato. La serata finale, domenica primo settembre, sarà poi una vera e propria festa nel pescheto, con musica, ricordi e qualche ghiotta degustazione preparata dalle associazioni locali.
    "Le Buonenotti della Cultura - prosegue Rossi - è il titolo che abbiamo scelto di dare alla settimana di Montelabbate.
    L'idea è quella di riproporre il format dell'iniziativa Le Buonenotti che da quasi una decina d'anni animano le estati del nostro territorio: una serie di piccoli notturni estivi itineranti alla scoperta dei luoghi nascosti, ricchi di storia e cultura. (Dalle colline di Osteria Nuova e Borgo Marcellino, ai pescheti, dall'Abbadia di S. Tommaso ad Apsella, arrivando al Borgo di Farneto, passando per Ripe e l'antico Castello di Montelabbate.); "questi luoghi faranno da cornice a diverse iniziative come la serata di musica e poesia nel borgo di Farneto di martedì 27 agosto e il cinema sotto le stelle di mercoledì 28 agosto immerso fra le colline di Osteria Nuova, proprio nei luoghi della Linea Gotica, scenario in cui nel dopo guerra molti giovani innocenti e non solo persero la vita vittime dei campi minati, uno spaccato di storia locale che abbiamo scelto di ricordare con un film di una potenza unica che riflette sull'assurdità della guerra". "Sempre in quei luoghi - conclude il sindaco e assessore alle Politiche culturali - avremo un concerto all'alba che ci allieterà il risveglio con musica e una deliziosa colazione a cura della Pro Loco di Montelabbate. Non mancheranno mostre e installazioni d'arte a cura di due artisti locali come Leonardo Nobili e Ricardo Aleodor Venturi ma anche laboratori di lettura e stampa per i più piccoli presso la Biblioteca Comunale. Ogni iniziativa sarà arricchita da degustazioni e aperitivi a cura delle associazioni di Montelabbate che ci coccoleranno con i prodotti locali tra cui le immancabili regine del territorio: le pesche". (ANSA).