(ANSA) - ANCONA, 05 SET - Presentati "Al dream" e "Nebula" i due contenuti inediti e interattivi e intelligenti della biosfera di pesaro 2024. La programmazione della Biosfera si arricchisce.
Ad illustrarli sono stati il sindaco Andrea Biancani e il vice sindaco e assessore alla Cultura Daniele Vimini, con i progettisti della Biosfera Federico Rossi e Andrea Santicchi di Artifact, durante la suggestiva serata-evento dedicata all'istallazione artistica e tecnologica realizzata dalla Casa delle Tecnologie Emergenti per Pesaro 2024.
"Confesso che il nuovo allestimento che abbiamo studiato per la piazza mi piace molto, perché dà valore alla Biosfera, che nei prossimi mesi sarà sempre più centrale sia nell'arredamento che nell'intrattenimento grazie ai suoi contenuti innovativi, belli, interattivi - dice Biancani - L'attuale disposizione verrà ulteriormente rimodulata nelle prossime settimane, per riuscire a rispondere alle esigenze degli spettacoli e delle manifestazioni che abbiamo in calendario e alle nuove richieste che ci stanno arrivando. In queste settimane abbiamo pensato ad un nuovo allestimento di piazza del Popolo che potesse valorizzare la Biosfera al massimo, con la realizzazione di un palco eventi che ci accompagnerà per l'ultima parte dell'estate e in autunno, che per la prima volta sarà posizionato vicino al palazzo delle Poste e guarda alla facciata del Comune". "Un nuovo teatro a cielo aperto, - aggiunge - sotto le stelle con una platea in grado di ospitare al momento circa 200 persone, che abbraccia la fontana e valorizza la Biosfera, che con la nuova programmazione sarà fruibile tutti i giorni, dalle per tutto il giorno".
"Modulabile è il palco, modulabile è la platea, perché all'occorrenza potrà essere ampliata a seconda del pubblico. La disposizione del nuovo palco e delle sedute in platea ha anche una funziona sociale "sembra una cosa secondaria, ma in realtà fa la differenza perché permette ai cittadini e ai turisti di apprezzare meglio, e comodamente seduti, gli spettacoli della Biosfera".
"Biosfera - ricorda il Comune - è un'installazione scultoreo-digitale di quattro metri di diametro e oltre due milioni di Led, un'opera viva, interagibile e in dialogo con la città e la collettività, ideata per narrare e condividere La natura della cultura della Capitale italiana della cultura e "lanciare Pesaro nel futuro della modernità", e sarà sempre più protagonista della Capitale italiana della cultura.
"Come da programma - afferma Vimini - dopo i primi mesi in cui Biosfera e i suoi primi contenuti hanno riscosso un grande successo nel rappresentare i luoghi simbolo della città, il tema del cambiamento climatico e la possibilità per il pubblico di interagire con la scultura digitale, Biosfera di dota ora di nuovi contenuti che aprono alle sue varie possibilità di utilizzo. La rappresentazione di immagini prodotte dall'intelligenza artificiale inerenti ai temi de 'La natura della cultura', la possibilità di modificarsi e reagire con la musica, compresa quella eseguita dal vivo sul nuovo palco approntato e naturalmente quella di aggiungere contenuti visuali artistici agli eventi in corso nella piazza come avvenuto ad esempio durante la mezza Notte Bianca dei Bambini".
"A breve lanceremo, come preannunciato già nel febbraio scorso anche un concorso internazionale di composizione di contenuti per Biosfera. Sarà una opportunità per promuovere la stessa Biosfera e, come avvenuto con Sonosfera, creare collegamenti con creatori e artisti, ma anche istituzioni e dipartimenti universitari del mondo. Inoltre - conclude Vimini - come il palco rimarrà a disposizione anche di progetti riguardanti la musica, la lettura e il teatro per tutto il 2024, anche la Biosfera sarà un elemento centrale del Natale di Pesaro 2024 e dell'allestimento creativo di piazza del Popolo".
A spiegare i nuovi contenuti Federico Rossi e Andrea Santicchia di Artifact: "Due nuove opere sono entrate a far parte dei contenuti che popolano la Biosfera andando ad arricchire la sua proposta culturale. I nuovi contenuti sono stati sviluppati appositamente per il simbolo di Pesaro 2024, attraverso la combinazione di avanzate tecnologie digitali". E entrano nel dettaglio: "AI Dream, come suggerisce il titolo, è un sogno, un'esplorazione onirica ed estetica in cui si fondono immaginazione umana ed elaborazione algoritmica. L'opera, creata con l'intelligenza artificiale, dischiude le porte ad un mondo sognante, colorato e vivido. Elementi naturali, fiori e paesaggi sono generati attraverso un algoritmo addestrato sulla base di dataset naturali. L'algoritmo elabora queste informazioni su base statistica per generare nuove immagini, uniche, irripetibili eppure frutto di una sorta di immaginazione umana e collettiva perché attinge proprio da una molteplicità di immagini prodotte, visionate e selezionate da esseri umani. Le immagini generate dall'intelligenza artificiale, sembrano naturali, realistiche eppure non rappresentano strutture botaniche o paesaggi reali, esprimono la bellezza di una natura interamente digitale".
La seconda nuova creazione, Nebula, "è un'opera interattiva che trasforma il suono in materia vibrante, creando una profonda sinestesia tra musica e immagini. Questo contenuto reagisce agli impulsi sonori in tempo reale, producendo configurazioni dinamiche di particelle tridimensionali che si muovono nello spazio. Attraverso l'algoritmo FFT (Fast Fourier Transform), i segnali sonori e musicali captati dai microfoni vengono scomposti e rielaborati per tradursi in dinamiche e andamenti spaziali sulla superficie della sfera.
Ad interagire con la Biosfera, durante la proiezione del contenuto interattivo Nebula è stata la performance della polistrumentista, cantante e compositrice, Valeria Sturba attraverso violini, theremin, tastiere, synth, looper e giocattoli sonori, con la partecipazione del violoncellista Giuseppe Franchellucci. " I progetti riguardanti la Biosfera, nell'ambito di Pesaro2024, sono stati realizzati anche grazie al contributo di Ancos e Confartigianato. (ANSA).
Pesaro 2024, alla Biosfera nuovi contenuti 'Al Dream' e 'Nebula'
Inediti e interattivi che dialogano anche con la musica