Marche

Castelli, importanti per area sisma teatri monumento nazionale

Commissario sul via libera della Camera al testo unico

Redazione Ansa

(ANSA) - ASCOLI PICENO, 03 APR - "Questo è un riconoscimento particolarmente importante per le realtà di territori che, in questi anni, hanno dovuto affrontare le conseguenze del sisma e che vogliono riprendere un percorso virtuoso di crescita anche attraverso la valorizzazione del patrimonio artistico e culturale che sono in grado di offrire". Lo afferma il commissario post sisma 2016 Guido Castelli dopo l'approvazione, da parte della Camera dei deputati, del "testo unificato delle proposte volte a dichiarare i teatri italiani monumento nazionale".
    "Alcuni di questi - ricorda Castelli - si trovano nei territori del sisma 2016, come lo Sferisterio di Macerata, il Teatro Ventidio Basso di Ascoli Piceno, il Teatro Caio Melisso di Spoleto e il Teatro Flavio Vespasiano di Rieti e del cratere 2009, come nel caso del Teatro comunale 'Nazzareno De Angelis' dell'Aquila. Si tratta di luoghi unici per storia, bellezza e valore artistico che contribuiscono in modo fondamentale ad arricchire l'offerta culturale delle città del Centro Italia".
    "Non a caso - ricorda il commissario post sisma 2016 - all'interno del Programma NextAppennino (fondo complementare al Pnrr per le aree del sisma 2009 e 2016) è presente una sub-misura dedicata a progetti di micro, piccole e medie imprese destinati ad attività culturali. Il provvedimento passa ora al vaglio del Senato, - conclude - ma la sua valenza è di estrema importanza e ringrazio il presidente della commissione Cultura della Camera, Federico Mollicone, per l'importante lavoro che ha svolto". (ANSA).
   

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