(ANSA) - CALDAROLA, 03 DIC - Il borgo di Vestignano, frazione
di Caldarola (Macerata), come esempio di rinascita strutturale e
sociale. Nei giorni scorsi il Comune ha accolto corsisti e
docenti del master universitario di Unicam in "Aree interne - La
rinascita post disastro naturale: progettare con le comunità".
Un progetto partito dall'impegno di Paola Calafati Claudi,
segretario del club per l'Unesco Tolentino terre maceratesi Odv,
e che coinvolge anche Faro Italia platform, il cui coordinatore
è l'architetto Francesco Calzolaio, l'architetto designer Keith
Gibson residente a Vestignano con la sua famiglia e referente
della frazione presso il Comune di Caldarola, l'associazione
Ri-vivi-amo Caldarola, il Rotary e il Rotaract di Tolentino e lo
stesso Comune di Caldarola.
L'incontro è stato un momento di riflessione sulla necessità
di fare rete tra enti, istituzioni e cittadini per restituire
alla popolazione il valore storico, culturale e sociale dei
luoghi in cui il sisma ha creato crepe non solo negli edifici,
ma anche nelle comunità. L'obiettivo del master è infatti quello
di formare professionisti capaci di approcciare al tema della
ricostruzione dal punto di vista multidisciplinare:
antropologico, sociale, artistico, storico, strutturale,
urbanistico e ambientale.
Sorpresi i corsisti nel vedere come anche luoghi che
all'apparenza sembrano desolati hanno in realtà vivacità
territoriali inaspettate e di grande valore. "Purtroppo - ha
sottolineato Calafati Claudi - su questo territorio si è
lavorato, dopo il terremoto, con una serie di modelli tecnici
che non hanno compreso né percepito la realtà disgregata e in
dissoluzione che la comunità si trovava a vivere".
"Progettazioni e studi qualificati tecnicamente, ma poco
aderenti alle esigenze sociali - ha aggiunto - Ci rende quindi
felici sapere che questo master abbia una dimensione
multidisciplinare, perché è arrivato il momento, o meglio è già
tardi, per chiedersi cosa vogliamo fare dei beni storici e
culturali di queste terre nell'attesa che tornino a essere
agibili".
Le ha fatto eco Francesco Calzolaio: "Vorremmo - ha detto -
che i Comuni e il commissario straordinario alla ricostruzione
dedicassero una parte del loro operare al consolidamento della
memoria dei luoghi colpiti dal sisma". Grande apertura è stata
mostrata da parte del sindaco, Giuseppe Fabbroni: "Se non uniamo
le forze siamo destinati al degrado progressivo - ha
sottolineato - poiché singolarmente non abbiamo la capacità di
risollevare le comunità". "È necessario cambiare rotta in un
Paese come l'Italia che purtroppo è patria dell'individualismo.
Noi siamo pronti a sostenere questo progetto". (ANSA).
Vestignano di Caldarola esempio di rinascita post terremoto
Il progetto presentato ai corsisti del master di Unicam